“Il Veneto, la Liguria e il Lazio da domenica, 31 gennaio, potrebbero passare nella zona GIALLA. La Puglia resterà arancione – con tutte le restrizioni previste – almeno fino al 15 febbraio.
“Ora, un Presidente di Regione coscienzioso chiederebbe scusa ai pugliesi, perché se i ristoranti e i bar restano chiusi, se non ci si potrà ancora muovere da un Comune ad un altro (se non per determinati motivi), è per colpa del sistema sanitario pugliese. Di chi non è in grado di organizzare e gestire questa seconda fase della pandemia: essere in ARANCIONE è infatti un fallimento delle politiche di prevenzione e di assistenza primaria.
“Ma Michele Emiliano è CONTENTO! Ha testualmente detto: ‘Sono contento che la Puglia rimanga arancione. L’arancione, secondo me, è il posizionamento più giusto’. E ha aggiunto: ‘Io mi auguro di non andare in gialla’: si augura di non aprire le attività di ristorazione? Di tenere bloccati i cittadini nei propri Comuni? Perché lui – e non altri governatori, compreso il suo amico Nicola Zingaretti – non riesce a tenere a bada la curva dei contagi?
“L’unica speranza è che prima o poi arrivi qualcuno e ci dica: tranquilli siete su scherzi a parte! Perché se le parole di Emiliano sono dette in maniera seria, allora la situazione è più grave di quella prospettata nella nostra richiesta di commissariamento della gestione Covid”.