LA RIEDIZIONE DEL VOLUME CURATA DALLA LOCALE SEZIONE DELLA SOCIETÀ DI STORIA PATRIA. IL SINDACO ZACCARIA: «L’INIZIATIVA ARRICCHISCE IL NOSTRO DIALETTO E LA NOSTRA STORIA».


 È stato pubblicato in edizione anastatica il “Dizionario Fasanese-italiano” di Giuseppe Marangelli, celebre studioso del nostro dialetto, docente del liceo “Da Vinci” dalla fondazione al 1993 e sindaco di Fasano dal 1963 al 1967.

Il volume raccoglie le ricerche che il professore aveva condotto dagli anni ’70 sul dialetto fasanese: il dizionario è edito dalla sezione di Fasano della Società di storia patria per la Puglia, intitolata proprio a Marangelli. La riedizione, stampata da Grafiche Ventrella, è stata curata dal direttivo della Sezione: la presidente Maria De Mola, la vice presidente Teresa Cecere e i consiglieri Angelo Sante Trisciuzzi, Angela Gasparro, Pasquina Cuzzupè, Gianfranco Mazzotta, Pino Pantaleo, Rossana Perrini e Stefano L’Abbate.

La ristampa è stata possibile grazie al contributo fondamentale della famiglia Maringelli, che ha concesso i diritti di pubblicazione e ha sostenuto l’iniziativa, rendendo così omaggio alla lingua dialettale di cui, tra l’altro, proprio domenica scorsa è stata celebrata la giornata nazionale.

Le prime 500 copie sono state consegnate ai sottoscrittori che avevano prenotato il volume; le successive saranno messe in vendita tra poche settimane, al costo di 20 euro, dalla cartolibreria Carparelli in corso Vittorio Emanuele.

«Ringrazio la famiglia Maringelli e la sezione fasanese della Società di storia patria per l’impegno dedicato alla ristampa di quest’opera – dichiara il sindaco Francesco Zaccaria –. La nuova pubblicazione del volume è il giusto tributo al grande lavoro di Giuseppe Marangelli, una delle figure più illustri del mondo culturale e politico di Fasano. Il professor Marangelli ha dedicato la sua vita alla valorizzazione della lingua fasanese: la ristampa dell’opera arricchisce la dignità e l’importanza del nostro dialetto e della nostra storia, patrimonio inestimabile da trasmettere alle nuove generazioni. Per questo mi auguro che le famiglie fasanesi vogliano conservare il volume nelle proprie biblioteche, e farne anche prezioso regalo agli amici forestieri affezionati al nostro territorio».