Una epigrafe sulla facciata della casa natale di via Carducci, 24, per ricordare Cesare Teofilato, Sindaco di Francavilla Fontana dopo il fascismo e illuminato intellettuale riconosciuto a livello internazionale.
La cerimonia di scopertura si è svolta giovedì 28 gennaio alla presenza delle autorità civili e militari. Sono intervenuti il Sindaco Antonello Denuzzo, l’Assessora alla Cultura Maria Angelotti, il prof. Alberico Balestra, Glauco Teofilato, figlio di Cesare, e l’Avv. Carlo Marraffa, attuale proprietario dell’immobile.
Nato il 28 gennaio 1881, Cesare Teofilato è stato un convinto antifascista e Sindaco di Francavilla Fontana dopo la caduta del regime. Durante il suo mandato tra il 1945 e il 1946 affrontò con decisione la profonda crisi economica e sociale postbellica che sfociò anche in episodi violenti.
Il suo testamento politico è sintetizzato nell’aula consiliare di Castello Imperiali dove sono impresse a futura memoria le parole del suo Sermone: “Io ti dico che se ne le tue vene/ non circola l’eredità dei millenni, /che se nel tuo cuore non canta/il poema de le lontane memorie,/tu non sei un uomo,/non rappresenti un popolo,/né puoi vantarti d’essere membro/d’una nobile città”.
Raffinato intellettuale, ha collaborato con riviste e quotidiani locali e nazionali. Ha dedicato gran parte della sua vita ai libri, come insegnante, scrittore e bibliotecario, fornendo contributi fondamentali con le sue ricerche archeologiche e numismatiche.
A Teofilato si deve una ricostruzione della storia del territorio oltre le leggende, con una visione scientifica capace di mettere nella giusta luce gli avvenimenti dal neolitico all’età moderna. Non a caso, a lui è intitolato il MAFF, il museo archeologico di Francavilla Fontana.
Il testo dell’epigrafe è stato generosamente donato alla Città dal Prof. Rosario Jurlaro che, riferendosi a Teofilato, lo definì in una pubblicazione “Maestro che dalla storia trasse fermezza per vivere dignitosamente, pur con sacrifici, quando in Italia non si viveva a pieno la libertà e le idee di ogni progresso avevano le ali tarpate.”
La composizione del prof. Jurlaro, oltre ad omaggiare Cesare, ripercorre le vicende storiche della famiglia Teofilato che, radicata sul territorio da diversi secoli, è stata protagonista della vita sociale, politica e culturale del meridione d’Italia.
“Questa sera rendiamo omaggio a Cesare Teofilato a 140 anni dalla sua nascita – dichiara il Sindaco Antonello Denuzzo – e lo facciamo scolpendo a futura memoria il senso di gratitudine verso questo protagonista della nostra Città che è riuscito a tradurre in pratica quotidiana il concetto altissimo che aveva dell’uomo. Prima come docente, poi come politico e studioso, è stato una guida esemplare per intere generazioni e punto di riferimento per chiunque abbia a cuore le sorti di Francavilla Fontana.”