Asi, M5S Brindisi: “Bianco faccia un passo indietro per il bene della città”
consiglieri comunali: “La presidenza dell’ente sia avulsa da logiche spartitorie e di cortile”
“Il Presidente dell’Asi di Brindisi, Domenico Bianco, faccia un passo indietro e favorisca un'” operazione veritá” da cui trarrá beneficio egli stesso”. A chiederlo sono i consiglieri comunali del M5S Brindisi Paolo Antonio Le Grazie, Tiziana Motolese e Gianluca Serra. “La situazione – continuano – che si è venuta a creare con la mancata approvazione del bilancio di previsione dell’Asi indebolisce notevolmente tale ente proprio nel momento in cui questo dovrebbe avere una determinante forza trainante per lo sviluppo dell’intera provincia di Brindisi. Peraltro esiste il serio rischio che tale debolezza acceleri il progetto della Regione Puglia di accorpamento delle Asi pugliesi; ciò comporterebbe il trasferimento al di fuori dal nostro territorio dell’ennesimo centro decisionale. Chiediamo che Bianco si faccia da parte in modo che tutta la politica, le imprese e le parti sociali individuino una guida autorevole, competente e indipendente che possa portare l’Asi fuori dal guado e sappia difendere l’Ente e lo sviluppo del territorio. È questo il momento della responsabilità e della difesa degli interessi del territorio. La presidenza dell’Asi – rimarcano i consiglieri – sia avulsa da logiche spartitorie e di cortile e non sia solo il terreno per l’attuale lotta fratricida all’interno della sinistra locale.
Il nostro territorio ha un’occasione unica di sviluppo nella ZES Adriatica che va colta con dinamicità e nella massima trasparenza; auspichiamo nell’avvio della procedura di sostituzione della delegata per il ministero dei Trasporti, sarebbe un primo passo verso un ritorno alla normalità” concludono.