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BRINDISI.Vicenda Versalis, Il primo cittadino, in mancanza delle centraline, ricorre al Tar . VIDEO INTERVISTA

Conferenza Stampa del Sindaco di Brindisi Riccardo Rossi sulla vicenda Versalis. Il primo cittadino, in mancanza delle centraline, ricorre al Tar .

Una vicenda che ormai si trascina da molto tempo, che tiene continuamente in ansia i cittadini brindisini, scatena confronti e polemiche – come se, e lo è ancora effettivamente, la città fosse spaccata in due- , tra tavoli, Autorizzazioni ambientali avviate e poi contestate, riunioni , appelli anche al Governo Nazionale. Quella delle accensioni delle torce nella zona industriale , nel Petrolchimico, a cui, le multinazionali Enipower e Versalis, hanno sempre, o quasi, risposto, rassicurando la comunità e l’ Amministrazione Comunale .

Ma, appunto, la vicenda continua – le ultime sfiammate giovedì scorso – e l’ Amministrazione Comunale brindisina e il Sindaco Riccardo Rossi non stanno a guardare . Ieri mattina, conferenza stampa, a cui ha anche partecipato l’ Assessore all’ Ambiente Roberta Lopalco, in cui, anche e soprattutto, il primo cittadino ha praticamente annunciato il ricorso al Tar, qualora, tra le prescrizioni dell’ Autorizzazione Integrata Ambientale per l’ impianto Versalis, non sia prevista e inserita una nuova e concreta rete di monitoraggio delle emissioni, sia all’ interno e sia nel perimetro del Petrolchimico .

Queste le rivendicazioni del Sindaco Rossi, risalenti già ad un tavolo tecnico aperto, tra tutte le parti interessate, dopo maggio 2020, a seguito di molte segnalazioni da parte dei cittadini da cui, in ogni caso, non si può proprio prescindere, e che hanno poi portato all’ ordinanza sindacale di blocco degli impianti.

Un Riccardo Rossi molto duro e determinato, come si può vedere nella Video Intervista, che tra l’ altro chiama in causa una Conferenza dei Servizi al Ministero dell’ Ambiente, da cui, secondo il primo cittadino, sono scaturite delle decisioni che poi non sono state rispettate .

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