VACCINO ANTI-COVID, ZULLO: LA TERRA E’ ROTONDA E LE TESI DEL COLLEGA AMATI SONO FARLOCCHE, CREANO ALLARMISMO E CONFUSIONE. LOPALCO INTERVENGA SUBITO!
“Le leggi della Fisica sono una cosa seria, come le vaccinazioni. E che la terra sia rotonda fa il paio con la NON OBBLIGATORIETA’ del vaccino anti covid per gli operatori sanitari in Puglia così come nel resto dell’Italia, perché non c’è una legge dello Stato che in applicazione dell’art. 32 della Costituzione lo preveda.
“Ci? che è indiscutibile è che le tesi del collega Fabiano Amati sono FARLOCCHE e si riducono nel tentativo di riprodurre quanto già normato dal Decreto Legislativo 81/2008 che attiene per? ad una valutazione del rischio caso per caso e codificata nei DVR. Tant’è che nel suo testo di modifica della legge regionale n.27 del 2018 non una sola volta si parla di obbligatorietà, ma si specifica che la vaccinazione anti covid lo diventerebbe se a LIVELLO NAZIONALE, il Governo lo impone. E quando si riferisce alla sentenza della Corte Costituzionale anche qui si crea confusione: la Corte ha sancito che la Puglia non pu? rendere una vaccinazione obbligatoria in quanto competenza dello Stato e alle Regioni compete organizzare i servizi per effettuare la vaccinazione.
“Ci? che Amati, invece, sta facendo in queste ore è creare allarmismo e confusione negli operatori sanitari, una categoria che è evidente che il collega conosce poco, altrimenti avrebbe più rispetto della loro intelligenza e della loro sensibilità. Vedo per? che la stragrande maggioranza ha fatto il vaccino e agli sporadici casi di non adesione al vaccino consiglio di vaccinarsi e di confrontarsi con il proprio medico competente senza timori di sanzioni o altro.
“L’assessore Pierluigi Lopalco – se non è impegnato in qualche diretta tv – per favore faccia chiarezza rilasciando le stesse dichiarazioni rilasciate in Consiglio Regionale ovvero che non trattasi di obbligo ma di una misura volta a incentivare l’adesione al vaccino e a disincentivare le remore alla non adesione al vaccino. In questo settore la confusione è deleteria”.