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Emergenza Covid-19, dal sindaco Zaccaria un appello per il weekend: «Senso di responsabilità e rispetto delle regole per non tornare in zona rossa»

INTENSIFICATI I CONTROLLI DELLE FORZE DELL’ORDINE NEL FINE SETTIMANA.  IL NUMERO DEI CONTAGI È DI 320 CASI

Non bisogna abbassare la guardia e, anche se le belle giornate invitano ad uscire, occorre responsabilità da parte di ognuno nel rispetto delle regole, a difesa della salute di tutti. 

Il sindaco Francesco Zaccaria invita ancora una volta all’attenzione, alla prudenza e all’autodisciplina. Lo fa comunicando gli ultimi dati ricevuti dalle autorità competenti. 

Sono 320 i cittadini attualmente positivi a Fasano compresi i 43 casi della “Rssa Santa Maria Regina Pacis”. La curva dei contagi non accenna a diminuire, anche se il numero degli affetti da Covid-19 aumenta solo di poco rispetto a qualche giorno fa: «Questo dato deve spingerci a non abbassare la guardia soprattutto ora», dice il primo cittadino che invita a fidarsi solo dei dati ufficiali forniti dalle autorità sanitarie: «Con loro siamo sempre in costante collegamento per monitorare in maniera puntuale la situazione e sono loro l’unica fonte a cui dobbiamo dare credito, evitando di incorrere in notizie non ufficiali. Vorrei precisare che una eventuale istituzione della zona rossa comunale è di competenza esclusiva del presidente della Regione che adotta tale decisione su proposta della Asl in base al calcolo dell’indice Rt per i Comuni». 

Considerato il weekend quasi primaverile di oggi e domani il sindaco dice: «So bene che il sole e le temperature miti invitano ad uscire, a passeggiare in riva al mare e ad approfittare delle belle giornate per trascorrere più tempo fuori, in compagnia degli amici e magari a pranzo al ristorante, ma dobbiamo stare comunque attenti: non dobbiamo mai perdere di vista il rispetto delle regole, impegnandoci quanto più possiamo per evitare pericolose occasioni di assembramento. Non vorrei rivedere in questo fine settimana le scene che purtroppo abbiamo visto nel nostro territorio lo scorso weekend: gente assembrata senza distanziamento e addirittura senza mascherina. Vi ricordo che soprattutto nei luoghi chiusi, ad esempio al ristorante, è importante rispettare le regole, alzandosi da tavola solo con la mascherina correttamente indossata su naso e bocca, ed è fondamentale igienizzarsi spesso le mani. Queste disposizioni, in teoria, le conosciamo benissimo: non dobbiamo però dimenticarci di metterle in pratica sempre, in ogni momento della nostra giornata».

I controlli delle forze dell’ordine ci sono stati nei giorni scorsi e proseguiranno in maniera ancora più intensa oggi, domani e nelle prossime settimane: «ma è evidente che non basta la repressione a far rispettare le regole – precisa il sindaco – anche perché, per arrivare dappertutto, i nostri agenti dovrebbero moltiplicarsi e sappiamo tutti che non è possibile». 

Molto quindi è lasciato al senso di responsabilità di ciascuno: «A questo faccio ancora una volta appello: prestate attenzione e autodisciplina nei comportamenti», dice Zaccaria. 

È sempre  in vigore il divieto di stazionamento in 24 strade e piazze dalle 18 alle 5 del mattino e nelle stesse ore sono chiusi i distributori automatici di cibo e bevande. Le scuole, inoltre rimarranno chiuse fino al 14 marzo e fino a venerdì 5 sono sospesi i mercati settimanali non alimentari. 

«Mi auguro che sia un fine settimana di prudenza e di impegno di ciascuno nel rispetto della salute di tutti, soprattutto di chi lotta contro il Covid proprio in queste ore – dichiara il sindaco – . La primavera è alle porte e le belle giornate di queste settimane ce lo ricordano. Se vogliamo che sia una stagione diversa da quella del 2020 dobbiamo impegnarci a fondo. Solo così potremo evitare di sprofondare di nuovo in zona rossa, proprio come marzo di un anno fa, quando non potevamo uscire di casa a godere del nostro sole e del nostro mare. Nessuno lo vorrebbe, per questo nessuno può sottrarsi al proprio senso del dovere».

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