I consiglieri brindisini: “Il Consiglio approvi la delibera sulla cessione del vincolo ad Enac o i lavori rischiano di bloccarsi”
Brindisi, 22 feb. 2021 – “Oggi decollano finalmente i tanto attesi lavori per la riqualificazione della pista dell’aeroporto di Brindisi. Non possiamo che essere contenti e complimentarci con tutti coloro che hanno lavorato, in silenzio e pancia a terra, a questo risultato”. Così la deputata Anna Macina, portavoce del MoVimento 5 Stelle alla Camera. “La partenza dei lavori – continua – è frutto di un lavoro corale in cui il MoVimento 5 Stelle ha giocato un ruolo fondamentale. Lo sblocco del parere dell’Enac e l’impegno diffuso e costante dei consiglieri comunali M5S brindisini, che hanno seguito attentamente la vicenda, rappresentano un importante contributo alla partenza del cantiere. Lo spostamento di 220 metri della soglia di atterraggio, senza che venga accorciata la pista, e l’innalzamento del cono di atterraggio dovuto a questi lavori, apporterà dei benefici per le attività portuali, aumentando le capacità del porto. Ora però la palla passa al Comune, che deve mantenere gli impegni presi”. Per i consiglieri comunali del M5S Gianluca Serra, Tiziana Motolese e Paolo Antonio Le Grazie, “il rischio concreto è che, senza l’approvazione da parte del Consiglio comunale della delibera riguardante la cessione di alcune aree di proprietà all’Enac, i lavori si fermino. Questo sarebbe imperdonabile e la politica brindisina, a partire dal sindaco Rossi, deve farsi trovare preparata per evitare ritardi. Ci auguriamo – sottolineano i consiglieri – che ora tutto proceda senza intoppi. La riqualificazione della pista permetterà di rafforzare e migliorare il nostro aeroporto, con ricadute economiche positive di cui trarrà beneficio l’intero Salento, Brindisi in primis” concludono i consiglieri.