“Lombardia, Sicilia, Calabria, Marche, Abruzzo e Basilicata: sono le sei Regioni italiane che hanno finora chiuso un accordo per utilizzare la piattaforma gratuita di Poste Italiane per la prenotazione dei vaccini anti- Covid 19.

Una preziosa opportunità per l’utenza che pu? avvalersi di quattro possibili modalità: online sul portale, chiamando il call center, ai Postamat inserendo la tessera sanitaria, e attraverso il palmare in dotazione ai portalettere in servizio. Ad eccezione della Lombardia dove l’accordo con il management di Poste Italiane è stato appena siglato, il sistema di prenotazione si è rivelato efficiente e capillare, come sottolineato dal condirettore generale di Poste Italiane, Giuseppe Lasco, che ha ribadito la disponibilità delle rete – diffusa in ogni comune d’Italia- al servizio della comunità.

“Una chance che potrebbe rivelarsi determinante anche per la Regione Puglia, dove il servizio di prenotazione ha fatto emergere falle e disguidi che hanno ulteriormente rallentato la traduzione in realtà del Piano vaccinale abbozzato solo in linea teorica, e potrebbe garantire una migliore e maggiore omogeneità, senza continuare a penalizzare determinate fasce di popolazione a scapito di altre.

“Ecco quindi la nostra proposta, girata direttamente al presidente Michele Emiliano, all’assessore Pierluigi Lopalco e alla task force anti-Covid 19: garantire anche ai pugliesi questa importante opzione, contattando immediatamente i vertici di Poste Italiane e definendo le modalità di attuazione del servizio di prenotazione dei vaccini attraverso questi ulteriori canali, senza tentennamenti di sorta che non potrebbero più essere giustificati”.