Covid.Positivi e tamponi nella provincia di Brindisi, il report aggiornato al 14 marzo
Aggiornamento settimanale dei dati sull’emergenza Covid-19 nell’ultimo report a cura dell’Unità operativa di Epidemiologia del Dipartimento di Prevenzione della Asl. Alla data del 14 marzo 2021 in provincia di Brindisi risultano positivi 1.114 soggetti, di cui 549 donne (49,3%), e 565 uomini (50,7%), con età mediana di 48 anni.
I fattori di rischio per cui è stato predisposto il tampone sono: “contatto con caso accertato” 467 (41,9%), “sospetto di caso” 314 (28,2%), “screening” 37 (3,3%), “rientro da area a rischio” 1 (0,1%) e soggetto in Rssa 19 (1,7%); in 276 casi (24,8%) il fattore di rischio non è definito. L’ultimo aggiornamento sullo stato di salute degli attualmente positivi descrive 469 (42,1%) soggetti asintomatici, 488 (43,8%) paucisintomatici, 94 (8,4%) con sintomatologia lieve, 25 (2,3%) con quadro severo, 6 (0,5%) critici e 7 (0,6%) in fase di guarigione; per 25 soggetti (2,3%) il dato non è noto.
Per quanto riguarda la distribuzione per Comune i positivi sono 246 a Fasano, 240 a Brindisi, 87 a Francavilla Fontana, 55 a Ceglie Messapica, 54 a Mesagne, 52 a Cisternino, 48 a Carovigno, 41 a Villa Castelli, 40 a Oria, 38 a Ostuni, 37 a Cellino San Marco, 34 a San Vito dei Normanni, 28 a San Pietro Vernotico, 22 a Torre Santa Susanna, 20 a San Donaci, 17 a San Pancrazio Salentino, 17 a Torchiarolo, 15 a Erchie, 15 a Latiano, 8 a San Michele Salentino. I Comuni della provincia di Brindisi con i maggiori valori di incidenza cumulativa sono, nell’ordine, Torre Santa Susanna, Brindisi, Villa Castelli, Ceglie Messapica, Oria, Francavilla Fontana.
Gli attuali positivi (1.114) sono così suddivisi per fasce di età: 159 nella fascia 0-18 anni, 720 tra 19-64 anni, 173 tra 65-79 anni, 62 negli 80 e oltre. Si evidenzia, come nel resto della Puglia, la tendenza ad un nuovo rialzo dei casi.
Nel periodo compreso tra il 24 febbraio 2020 e il 14 marzo 2021 sono stati sottoposti a tampone molecolare 87.585 residenti nella provincia di Brindisi, 224,3 soggetti ogni 1.000 residenti. Per 74.299 (84,8%) soggetti sottoposti a test è definito il fattore di rischio per cui è stato predisposto il tampone; si osserva come il test effettuato per “caso sospetto” rappresenti la motivazione di esecuzione del tampone in circa il 45% dei casi.
Degli 87.585 soggetti sottoposti a tampone molecolare, 11.894 (13,6%) sono risultati positivi al test, con una incidenza cumulativa stimata pari a 304,6 casi x 10.000 residenti. I positivi comprendono 6.081 donne (51,1%) e 5.813 uomini (48,9%) con età mediana pari a 45 anni.
Il tasso di letalità è pari a 1,9%, inferiore al corrispettivo tasso pugliese del 2,6%. All’aumentare dell’età si osserva un incremento di tale tasso, mentre nella fascia 0-29 anni non si registrano decessi. Sono 222 i decessi totali: 175 casi tra persone che hanno tra 70 e 90 anni e più; 28 tra i 60 e 69 anni, 15 casi tra i 50 e i 59, 2 casi tra i 40 e i 49, e 2 nella fascia 30-39.
Campagna vaccinale al 14 marzo: sono 36.512 le dosi di vaccino anti Covid somministrate alla popolazione target, 27.200 prime dosi e 9.312 seconde dosi. Il dato delle prime dosi risulta così distribuito: il 41% al personale sanitario, il 25,9% al personale scolastico, il 23,3% agli anziani e l’9% alle Forze dell’ordine.