COVID – ARESTA (M5S) : “ANNO DI DOLORE, POLITICA RISCATTI ERRORI DEL PASSATO”
“Quella lunga colonna di camion dell’Esercito piena di bare è una stretta al cuore che si rinnova oggi in questa Giornata della Memoria per i morti di Covid-19.
Tributiamo un ricordo profondo alle vittime ed abbracciamo coralmente tutti coloro che hanno perso un proprio caro in questo lunghissimo anno del dolore.” Lo afferma, in una dichiarazione, Giovanni Luca Aresta, parlamentare e capogruppo del M5S in Commissione difesa della Camera dei Deputati.
“La pandemia ha evidenziato davanti agli occhi di tutti – prosegue Aresta- che la più che decennale politica dei tagli alla sanità non solo è stata miope ma assolutamente irresponsabile. Dobbiamo imparare che il servizio sanitario pubblico, la sanità di territorio e di prossimità, sono beni comuni irrinunciabili che non possono soggiacere a logiche ragionieristiche o peggio ancora a logiche dettate dal profitto. Questa lezione, pagata amaramente con la vita di tanti, troppi concittadini, deve diventare consapevolezza condivisa della classe politica chiamata a spendere bene le risorse del Next generation Eu.”
“Lo sforzo per garantire la vaccinazione di tutti – prosegue Aresta – deve caratterizzare le prossime settimane recuperando ritardi ed arrivando a chiunque desideri essere messo in sicurezza a partire dai soggetti più fragili. Agli operatori sanitari civili e militari va non solo il riconoscimento per il loro straordinario lavoro ma anche l’impegno delle istituzioni a non lasciarli da soli a combattere questo subdolo nemico.”
“Un pensiero particolare va alla mia terra di Puglia – conclude Aresta – che piange oggi le sue quasi 3400 vittime. Dobbiamo essere uniti, seguire con intelligenza le norme di prevenzione e del distanziamento sanitario ed essere al fianco di chi è più fragile non facendo mancare loro sostegno e il calore del nostro affetto. Stiamo infine vicini ai giovanissimi, ragazzi e ragazze, bambini e bambine che privati della scuola in presenza rischiano di subire una ferita profonda per la loro crescita e formazione. Che tutti questi sacrifici servano a rialzarci e a preparare il riscatto verso una vita libera da questo male.”