La rabbia dei ristoratori: un aiuto dal web
Non è un mistero che questa terribile pandemia abbia un effetto più o meno grande su ciascuno di noi. Sono innumerevoli le categorie di persone e lavoratori che da un anno a questa parte stanno affrontando una sfida senza precedenti.
In questi tempi difficili c’è anche chi si reinventa e chi cerca di mettere capacità e strumenti al servizio degli altri. Così un giovane imprenditore triestino under 30, Federico Lonza, già ideatore e creatore dell’app Eatnmeet, con la quale ha partecipato al CES 2020 di Las Vegas, ha deciso nel 2020 di creare una piattaforma online per permettere ai negozianti e ristoratori della sua città di avere un e-commerce in tempi brevissimi per poter vendere online i loro prodotti nonostante le chiusure e le restrizioni.
“Abbiamo creato Boora.it – racconta Federico Lonza, ideatore e amministratore – esattamente un anno fa, nel primo mese di lockdown, quando c’era la speranza che questa durissima situazione potesse finire presto, ma c’era anche la consapevolezza che alcune categorie stavano soffrendo più di altre a causa della pandemia.”
“Da subito – continua il giovane imprenditore- insieme al mio team abbiamo voluto trovare un modo per supportare le attività locali, in particolare quelle della ristorazione e abbiamo realizzato Boora.it, una piattaforma online in cui chi ha un’attività può aprire il proprio e-commerce, in abbonamento mensile, e iniziare a vendere online in brevissimo tempo, senza vincoli di tempo e senza commissioni sugli ordini. L’idea era quella che, con le serrande chiuse, i negozianti e i ristoratori potessero comunque continuare a lavorare, attivandosi con le consegne a domicilio.”
Nello stesso periodo Federico e suo padre hanno anche organizzato un crowdfunding per l’acquisto di mascherine da donare agli operatori sanitari, con la collaborazione logistica della Croce Rossa Italiana – Comitato di Trieste; operatori sanitari che erano e continuano ad essere in prima linea in questa battaglia contro il virus.
Ora, ad un anno di distanza, siamo di nuovo di fronte al dolore e alla rassegnazione di tanti ristoratori, di tante persone e famiglie che hanno investito nel sogno di aprire un ristorante, un bar, un’osteria, una tavola calda, un bistrot. Le foto e gli sfoghi di tanti ristoratori esasperati hanno fatto il giro del web.
“Di nuovo come un anno fa, io e i miei colleghi vogliamo dare il nostro contributo e sostenere questa categoria, duramente colpita. Abbiamo pensato ad un altro crowdfunding, ma abbiamo capito che non era la strada giusta: quello che i ristoratori chiedono è di poter lavorare, di riaccendere i fornelli e di rimettersi dietro al bancone. Per questo come azienda e come persone, abbiamo deciso di offrire a tutti i ristoratori l’attivazione gratuita del loro e-commerce sulla nostra piattaforma, così come 3 mesi di abbonamento gratis.
Crediamo che il cuore della ristorazione sia e debba essere dentro ai ristoranti, ai tavolini di un bar, al bancone di un osteria, ma vogliamo in questo modo, con Boora, dire ai ristoratori che siamo con loro, che a modo nostro vogliamo e possiamo supportarli, finché non si ritornerà alla normalità.”
Con questa iniziativa i ragazzi di Boora.it vogliono lanciare un appello anche a tutti i connazionali invitandoli a supportare i ristoratori locali.
E nella speranza di poter tornare presto, in sicurezza, a popolare bar e ristoranti, potete trovare tutte le informazioni su questa iniziativa di Boora.it al link seguente: Sosristoratori.it