I consiglieri comunali del Movimento: “Svolta fondamentale per lo sviluppo dell’infrastruttura. Felici anche per l’istituzione della zona franca doganale”
“Lo sblocco della procedura di autorizzazione per la vasca di colmata del porto di Brindisi, con il parere favorevole del Mibact nell’ambito del procedimento di Valutazione di Impatto Ambientale, è una notizia positiva per la crescita e lo sviluppo di una infrastruttura nevralgica non solo per Brindisi, ma per l’intero Salento”. Così la Sottosegretaria alla Giustizia Anna Macina (M5S). “Grazie al parere sulla vasca di colmata – continua – potranno essere sbloccate altre opere la cui realizzazione è imprescindibile per rafforzare e migliorare il porto di Brindisi. Questo porterà benefici di carattere economico e commerciale al territorio”. Anche i consiglieri comunali del MoVimento 5 Stelle Brindisi, Gianluca Serra, Tiziana Motolese e Paolo Antonio Le Grazie, si dicono soddisfatti: “Il via libera alla vasca di colmata è il preludio allo sblocco di altre opere, come i dragaggi e gli ulteriori accosti nel porto di Brindisi, già finanziati con fondi europei e in futuro con il Recovery Fund. Siamo contenti per questa notizia, che si va ad aggiungere a quella della settimana scorsa sull’avvio dei lavori di riqualificazione della pista dell’aeroporto di Brindisi, con conseguente innalzamento del cono di atterraggio, e all’istituzione della zona franca doganale a ridosso della banchina Enel, su cui importante è l’impegno di Enel Logistic. Ringraziamo l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale. Continueremo ad impegnarci per lo sblocco di opere indispensabili allo sviluppo del porto e del territorio” concludono.