Il Sindacato Cobas Brindisi ha partecipato Giovedì 4 Marzo alle ore 15,00 all’incontro in videoconferenza organizzato dalla Regione Puglia per discutere sul destino degli oltre 800 OSS precari che sono stati impiegati negli ospedali pugliesi soprattutto nel periodo Covid.

Il Presidente della Task Force sulla occupazione della Regione Puglia , Leo Caroli , nel corso della riunione ha accolto positivamente la proposta del Sindacato Cobas per risolvere i problemi degli 800 OSS precari unitamente ai 14.000 OSS della graduatoria , vincitori ed idonei ,del concorso OSS di Foggia .

La proposta del Cobas sarà sottoposta adesso alla attenzione del presidente Emiliano , a cui sarà eventualmente affidato il compito di chiedere al Ministro Speranza ed ai Governatori meridionale di comporre la soluzione.
La riunione sul tema che abbiamo descritto potrà essere svolta all’interno della Conferenza Stato-Regioni.

 Il Cobas ha avanzato la proposta  che  il Ministro Speranza realizzi una decisione legislativa dove le Regioni , soprattutto meridionali , possano attingere per le loro esigenze dal Concorso di Foggia .

Sono 14.000 gli OSS vincitori oppure idonei che costituiscono la graduatoria Foggiana ed alcune migliaia provengono dalle regioni meridionali ,  soprattutto Calabresi e Siciliani.

Al Presidente della Regione Puglia , Michele Emiliano, affidiamo il compito   di relazionarsi  al Ministro della salute Speranza e ai Governatori delle Regioni Meridionali per   costruire  un tavolo dove gestire il tutto.

Tutte le regioni meridionali sono affamate di occupare OSS negli ospedali ,vista la grande esigenza che c’è.

Solo così riusciremo da una parte a migliorare la situazione negli ospedali al sud che non assumono da decenni a causa dei tagli del Governo e dall’altra assicurare una occupazione a chi ha partecipato al concorso e ai precari.

Tra l’altro tanti precari OSS sono in graduatoria per il concorso di Foggia ; se si realizza uno scorrimento significativo della graduatoria la soluzione addirittura viene da sé.

Il Sindacato Cobas proporrà dopo la riunione ulteriori manifestazioni per sostenere una sanità migliore e soprattutto pubblica ,cosa di cui si sente  tantissimo l’esigenza.

 

Per il Cobas  Roberto Aprile