“Quando parliamo di Ciclovia dell’Acquedotto pugliese non parliamo di una semplice pista ciclabile, ma di una delle più importanti opere strategiche per lo sviluppo turistico del territorio.

“Per questo l’aver audito in Commissione l’assessore ai Trasporti, Anita Maurodinoia, è stato decisamente opportuno per fare chiarezza su uno dei tratti più suggestivi della ciclovia, perché attraversa la Valle d’Itria, e va da Pineta Ulmo (nel territorio di Ceglie Messapica) a Grottaglie, passando da Villa Castelli. La procedura regolarmente aggiudicata (stazione appaltante il Comune Villa Castelli) e finanziata interamente è rimasta solo sulla carta da circa tre anni. Non solo, ma nell’aggiudicare i lotti ci siamo accorti che era completamente dimenticato uno intermedio di ben km 8, la cui mancata realizzazione comporterebbe un’assurda quanto inutile interruzione della ciclovia.

“L’assessore Maurodinoia si è detta disponibile anche a un sopralluogo e a ricevere nel suo ufficio i sindaci di Grottaglie e Villa Castelli per trovare insieme le soluzioni per risolvere i problemi che stanno rallentando – se non impedendo – la realizzazione dell’opera.

“L’auspicio è che i lavori – compatibilmente con il periodo covid – possano riprendere e terminare entro la fine di quest’anno.”