“C’è il serio rischio che domani la Puglia torni a essere Arancione perché la linea dei contagi sale vertiginosamente, dall’inizio del mese (e siamo solo al 4) gli accessi Covid sono raddoppiati, e la variante inglese circola sempre più fra i giovani e bambini.


Quindi aver chiuso tutte le scuole, rispetto alle altre Regioni, non ha reso la Puglia più protetta dai contagi, e non erano le lezioni in presenza i ‘focolai’ tanto temuti, altrimenti la Puglia oggi dovrebbe dare lezioni a tutto il resto dell’Italia: a scuole chiuse a colpi di ordinanze ci si sarebbe dovuto aspettare meno contagi e, paradossalmente, al pari della Sardegna di essere non in zona Gialla, ma Bianca.
L’aumento dei contagi in Puglia è, invece, la conferma che non era la Scuola il veicolo di contagio più pericoloso, ma piuttosto l’incapacità di mettere in atto misure efficaci ed efficienti di contrasto all’epidemia nella comunità allargata dentro la quale il mondo della scuola insiste. Peccato che solo in questi giorni il sindaco di Bari, nonché sindaco della Città Metropolitana, nonché presidente nazionali ANCI, Antonio Decaro si sia accorto di questo. Sono parole sue e non dell’opposizione: ‘Con una mano si chiudono le scuole e con l’altra si elimina il divieto di asporto per tutti dopo le 18, favorendo cos? di fatto gli assembramenti nei luoghi della movida e nei pressi di bar e locali frequentati per lo più dai ragazzi’. Eppure non è neppure questo il vero problema.
E’ evidente che il primo cittadino barese non si è ancora reso conto che  a Bari, in Puglia, la gestione del Covid è fallimentare. Non funziona nulla: contro questa pandemia la cosa più importante è la tempestività coniugata all’efficienza. Il duo Emiliano-Lopalco è efficiente solo nel chiudere scuole e attività e nel limitare le libertà delle persone. Poi scopriamo, dati di oggi, che la Puglia è fra le Regioni che fa meno vaccinazioni: su 100 pugliesi solo 1,9 è vaccinato. Da mesi, come Fratelli d’Italia, chiediamo al Governo di commissariare la gestione Covid in Puglia perché sia Emiliano sia Lopalco sono totalmente inadeguati nel gestire i tamponamenti, il tracciamento, il sequenziamento, la campagna vaccinale, la presa in carico precoce dei COVID positivi, l’assistenza domiciliare ai soggetti in isolamento domiciliare.
Per cui questa volta l’appello non lo facciamo al ministro Speranza, ma direttamente a Decaro: se siamo in questa situazione è perché in Puglia non funziona nulla. Noi siamo all’opposizione e possiamo solo denunciare e fare appello al Governo, lui pu? fare molto di più. Voglia bene alla Puglia e sostenga la nostra richiesta di commissariamento”.