Si sono svolte questa mattina, al PalaVinci di Brindisi, le vaccinazioni anti-Covid riservate ai pazienti affetti da gravi patologie del sangue: trapiantati di midollo e talassemici. Per gli emopatici le vaccinazioni proseguiranno nei giorni seguenti al Perrino per un totale di più di 1000 soggetti.

“Quasi 250 persone – ha dichiarato Domenico Pastore, direttore di Ematologia dell’ospedale Perrino –  sono state accolte in condizioni di sicurezza, garantendo loro il necessario distanziamento. Tutte le società scientifiche internazionali – ha proseguito il dottor Pastore – concordano nel ritenere indispensabile vaccinare i pazienti ematologici, in varie fasi della malattia”.  Ed è per questo motivo che dalla prossima settimana saranno vaccinati anche coloro che risultano colpiti dalle altre patologie del sangue.

Tra le persone che hanno ricevuto il vaccino c’era anche la presidente dell’associazione Talassemici di Brindisi, Luana De Gioia. “Per noi – ha affermato – quella odierna è una giornata molto importante, chi è colpito da talassemia ha bisogno di trasfusioni di sangue periodiche, ogni 15 o 20 giorni.  Una terapia salva-vita che ci obbliga a frequentare assiduamente gli ospedali, dove corriamo più di altri il rischio di contrarre il morbo. Per questo munirci di una difesa come quella che il vaccino può offrire diventa per noi una questione di vita o di morte. Ringraziamo – ha concluso – gli organizzatori della iniziativa, che hanno dato prova di competenza e professionalità”.

Il vaccino somministrato oggi è del tipo “Moderna”, pertanto richiede l’inoculazione di una seconda dose fra ventotto giorni.