“Al di là della pantomima a cui stiamo assistendo da ieri tra l’onorevole Lacarra e il presidente Emiliano, la cosa che ci interessa è capire come si stia svolgendo l’attività del NIRS, il Nucleo Ispettivo Regionale Sanitario sulla presunta somministrazione di vaccini anticovid a chi non ne aveva diritto”. Lo dichiara la consigliera del M5S Antonella Laricchia.
“Parliamo di un organo – continua Laricchia – tenuto a svolgere attività ispettiva su casi di particolare rilevanza, di cui Emiliano nella scorsa legislatura si è ricordato solo a fine mandato, quando ha deciso di aumentarne i componenti sulla base di non si sa quali criteri. Ieri nello scambio tra Emiliano e Lacarra abbiamo saputo che il NIRS sta svolgendo gli approfondimenti sulla questione vaccini, i cui esiti verranno trasmessi alla Procura in caso di notizie di reato. Quello che chiedo è che l’avvocato La Scala, coordinatore del NIRS trasmetta ai consiglieri regionali gli esiti dell’attività condotta, indipendentemente da eventuali reati di cui dovrà occuparsi la magistratura. Per questo chiederò anche un’audizione a conclusione delle verifiche fatte. Quello dei vaccini è un tema di primaria importanza su cui i pugliesi meritano la massima chiarezza”.