Questa mattina, il direttore generale della Asl di Brindisi, Giuseppe Pasqualone, ha effettuato il sopralluogo tecnico nella struttura individuata quale sede del centro vaccinale per il Covid-19 a Latiano. Si tratta del Pio Istituto Caterina Scazzeri, struttura che in passato ha ospitato una casa di riposo.
L’amministrazione comunale aveva messo a disposizione anche altri edifici pubblici, ma la scelta dei tecnici aziendali è caduta sullo Scazzeri in virtù delle caratteristiche dell’immobile che si presta alle esigenze di sicurezza degli spazi e dei percorsi richieste dalla campagna vaccinale. Il direttore generale, accompagnato dal sindaco del paese, Cosimo Maiorano, ha ispezionato i locali, apprezzando il lavoro svolto in sinergia tra Comune e Asl per adeguare a tempo di record l’ex casa di riposo: in pochi giorni, infatti, sono stati allestiti tutti gli ambienti previsti lungo il percorso che si sviluppa attorno al chiostro presente al centro dell’edificio.
“Oggi a Latiano – dice Pasqualone – inauguriamo un altro importante centro vaccinale: prossimamente procederemo con Francavilla Fontana, Mesagne e via via gli altri comuni. Il sindaco ha svolto un lavoro eccezionale: in pochissimo tempo ha concesso la disponibilià di una struttura utile, molto comoda e sicura. Nella prossima settimana vogliamo completare l’allestimento di tutti gli altri centri previsti, poi ci dedicheremo al reclutamento del personale, che ci auguriamo possa dare la propria disponibilità anche a titolo volontario: medici, infermieri e amministrativi. Questo a Latiano è già avvenuto grazie alla collaborazione con l’associazione “L’isola che non c’è”. La situazione attuale è difficile per tutti: la vaccinazione di massa può essere portata a termine solo con l’aiuto reciproco. Sono sicuro che tutti, a partire dai sindaci, daranno il loro contributo per il successo di questa campagna vaccinale”.
Ieri, invece, è stato inaugurato l’hub vaccinale di Ceglie Messapica, allestito all’interno del Palasport 2006: nei 1000 metri quadri del palazzetto messo a disposizione dell’amministrazione comunale sono state realizzate 6 postazioni per la somministrazione dei vaccini. “In media questo hub – spiega Stefano Termite, direttore del Sisp della Asl -potrebbe accogliere tra i 400 e i 500 utenti al giorno. Lo spazio è organizzato per garantire la sicurezza in ogni fase dell’attività vaccinale, dall’accoglienza fino al congedo”.