L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha approvato la perimetrazione della Zona Franca Doganale di Brindisi situata nell’area retro portuale di pertinenza dell’Enel. 

“Si tratta di una decisione che va nella direzione del rilancio del porto di Brindisi – afferma il parlamentare brindisino Mauro D’Attis – e che favorisce la nascita di nuovi investimenti per la realizzazione di opere infrastrutturali in grado di aumentare la competitività dello scalo sui mercati internazionali. Tra l’altro, è da sottolineare l’importanza del lavoro svolto dall’Autorità di Sistema Portuale dell’Adriatico Meridionale con l’Agenzia delle Dogane e con l’Enel, proprietaria delle aree attualmente impiegate per la movimentazione del carbone e che in un futuro prossimo, nell’ambito del processo di decarbonizzazione, si renderanno disponibili per un utilizzo alternativo in ambito logistico”.