DA UNA PASQUA DI PAURA A UNA DI SPERANZA, CON QUISALENTO In edicola il numero di aprile della rivista edita dalla cooperativa Espera
Lo scorso anno il numero di aprile di quiSalento mancò dalle edicole. Pur immersi in una “zona rossa” più o meno rinforzata, la percezione che questo aprile sia diverso da quello scorso c’è, per la fiduciosa attesa delle “cose” che si torneranno a fare, e anche per il percorso da allora svolto dalla rivista, prossima a festeggiare i 20 anni di presenza in edicola. Intanto, c’è da vivere questa Pasqua in maniera meno conviviale ma, magari, più profonda e intima.
Il senso dei suoi riti e dei suoi rituali, così come il profumo della primavera ormai nell’aria, ci raggiungerà comunque, come piccoli tasselli brillanti, come i cocci colorati, bizzarri e multiformi che adornano un Calvario (quello di Manduria, in copertina) che, mai come quest’anno, si spera sia preludio di rinascita.
Esperimenti di teatro online si affacciano nella rubrica Eventi, con il progetto Alchimie, mentre si aspetta anche La notte della Geografia, appuntamento di caratura internazionale.
I Luoghi speciali si aprono con un calvario di cocci e vetri colorati, a Manduria, e proseguono con la chiesetta campestre della Madonna del Pisello, a Lequile, una strada che attraversa i boschi, a Calimera, e il Monastero delle suore benedettine, tra dolci e onde radio, a Lecce. Tante anche le Botteghe: le fibre di fico d’india vivono una seconda vita grazie a Spagnoloart; le geometrie del macramè non hanno segreti per Trama Handmade; la natura viene fermata nel tempo sulle creazioni di Stampalanatura; le scarpe di Antonio Parrotto viaggiano in tutta Europa.
Si racconta di cortometraggi e film, in Cinema e visioni, dall’avventuroso Diabonik di Gino Brotto al “sacro” Dakriuon di Poieofolà-Costruzioni Teatrali, fino all’incubo di Caccia al paziente zero (di Carlà, Carlà e Tarantino). Il mondo della banda ha tanto da insegnare, in Campus, così come la Biodiversità che diventa oggetto di studio.
Sono Musiche che abbracciano due mondi, quelle di Anna Cinzia Villani, così come le suggestioni messicane di Carmine Tundo. Passione, fede e tradizione si ritrovano in Santu Lazzaru e dintorni, curato da Antonio Melegari, e Gabriella Genisi conduce in un Salento metafisico con La regola di Santa Croce, per la rubrica Da leggere.
Mentre ci si augura riaprano presto le Mostre, come l’antologica di Paolo Gioli o il Percorso sonoro di Marittima, ci si può immergere nella lettura della Processione, nelle Storie di qui, racconto di Valeria Nicoletti illustrato da Valeria Puzzovio.
Esistono anche i Funghi di primavera, e se ne parla in Terraviva, non tralasciando poi la naturale bellezza poi alcuni prodotti di cosmesi davvero particolari di una giovane azienda di San Donaci.
In attesa delle scampagnate, in Da gustare si suggeriscono alcune idee per pranzi al sacco (e non solo), si scoprono i luppoli artigianali di Baff Beer e si presenta Donato Taurino, neopresidente nel Movimento Turismo dell’Olio.
Si chiude con lo Sport, anzi, con due sportivi “sull’asticella” degli 80 anni, Maria Lategana e Carmelo Raimondi, incontrati da Serena Fasiello, e con le escursioni Da scoprire, al momento in “forse”, ma con la speranza che gli appuntamenti già programmati possano svolgersi.
quiSalento è diffuso al prezzo di 3 euro in tutte le edicole di Lecce e provincia, di Brindisi e provincia, di parte della provincia Taranto.