Libertà per Patrick Zaki.Mesagne aderisce alle iniziative per chiederne la liberazione
Il Comune di Mesagne aderisce alle iniziative per chiederne la liberazione di Patrick Zaki (lo studente egiziano dell’Università di Bologna che da oltre un anno è detenuto nello spaventoso carcere di Tora, a sud del Cairo)
“Ho contattato i referenti dell’associazione “InOltre – Alternativa Progressista” per manifestare interesse e disponibilità a condividere le espressioni di solidarietà promosse a sostegno di Patrick. La risposta non si è fatta attendere: l’associazione ha già provveduto ad inviarmi il ritratto di Zaki insieme all’autorizzazione alla stampa. L’immagine ricevuta in formato digitale è il risultato dell’opera commissionata dall’associazione a Francesca Grosso, artista romana di calligraphy art.
L’immagine, che a partire dai prossimi giorni sarà esposta nella Casa Comunale di Palazzo dei Celestini, riporta le parole in 16 lingue della lettera di solidarietà firmata da diverse personalità del mondo politico e culturale. L’appello dei firmatari è che il Governo italiano si impegni ancora di più nelle negoziazioni e Zaki possa tornare libero in Italia. “Non mollare”: vogliamo che questo grido giunga al giovane ricercatore anche da Mesagne affinchè la sua drammatica vicenda abbia un epilogo fondato sulla giustizia e, finalmente, sul rispetto dei diritti umani“.
Vincenzo Sicilia – consigliere comunale con delega alle Politiche Giovanili della città di Mesagne