San Michele Salentino (Br).NOTA DI RISPOSTA DEL SINDACO GIOVANNI ALLEGRINI AL CONSIGLIERE D’OPPOSIZIONE ALESSANDRO TORRONI
“L’utilizzo del Covid come leva emotiva per attaccare l’Amministrazione è una triste pagina politica del nostro paese, un subdolo tentativo di speculazione da parte di un consigliere comunale d’opposizione che in questi anni ha fondato la sua azione solo ed unicamente su attacchi personali senza fondamenta. Da un anno, ormai, questa Amministrazione in maniera ragionevole affronta con la dovuta serietà e preoccupazione questa pandemia che non ha risparmiato e risparmia San Michele Salentino. Non dimentico i concittadini deceduti a causa del virus né coloro che, anche, oggi stanno combattendo contro il Covid. Con senso di responsabilità verso il paese che amministro ho sempre agito in maniera trasparente, comunicando come è giusto e opportuno, tutti gli aggiornamenti, cercando di far capire ai miei concittadini l’importanza di assumere comportamenti non promiscui e pericolosi.
Questo virus ha dimostrato che nessuno è immune ma con le dovute attenzioni e con gli strumenti a nostra disposizione, abbiamo sempre cercato di proteggere tutti, dipendenti comunali compresi. Il dottor Leonardo Franzoso, dirigente del settore economico-finanziario, ha avuto notizia della sua positività al Covid lunedì 29 marzo e, prontamente, mi ha avvertito. Nessun componente della Giunta o dell’Amministrazione ha avuto contatti con il dottor Franzoso nei giorni precedenti, atteso che i documenti del Bilancio preventivo erano già stati approvati dalla Giunta martedì 16 marzo e regolarmente depositati per i 10 giorni successivi per consentire ai consiglieri di presentare eventuali emendamenti.
Nonostante ciò, in maniera precauzionale, il sottoscritto, assessori e consiglieri di maggioranza si sono sottoposti nella tarda mattinata di lunedì 29 marzo (giorno precedente allo svolgimento del consiglio comunale) a tampone che dava esito negativo. Questo ha permesso, pertanto, di far si che i lavori del Consiglio si svolgessero in tranquillità. Lo stesso pomeriggio di lunedì 29 marzo tutti i locali del Comune sono stati sottoposti a sanificazione. Così come avvenuto anche venerdì 2 aprile, dopo aver ricevuto notizia della positività della Comandante della Polizia Locale, Anna Lucia Matarrelli, non certo riconducibile o contratto all’interno del Comune. Rassicuro i cittadini che tutto il personale del Corpo è in quarantena e in attesa di tampone.
Auspichiamo che, anche, il consigliere dottor Alessandro Torroni abbia, cautelativamente, fatto il test anti Covid prima di partecipare ai lavori del Consiglio Comunale di martedì 30 marzo, essendo stato a contatto con il dirigente la mattina di mercoledì 24 marzo, dallo stesso avvisato telefonicamente della positività al coronavirus la mattina del 29 marzo. Rispetto a ciò nulla ha eccepito il consigliere dottor Torroni né prima, né durante lo svolgimento del consiglio.
In questi mesi abbiamo agito e preso decisioni in totale serenità e sicurezza, grazie soprattutto al supporto della nostra Protezione Civile che, anche giovedì ha controllato l’accesso degli utenti per il ritiro dei “buoni spesa” distribuiti, proprio, in maniera precauzionale nell’atrio della pinacoteca e, quindi, esternamente la casa comunale, dando così la possibilità a 180 famiglie di poter fare la spesa per le festività pasquali.
In questo momento il mio pensiero e quello dell’Amministrazione che mi onoro di guidare va a tutti i nostri concittadini che stanno combattendo contro il Covid, a chi è purtroppo ricoverato in Terapia Intensiva, a chi vive da giorni attaccato all’ossigeno. Mi auguro che possano superare questo momento e affido le mie preghiere a Dio che sta per risorgere. Con le sue falsità il consigliere dottor Torroni dimostra di non avere rispetto nemmeno per i suoi concittadini in difficoltà e ancora una volta mostra solo di coltivare rabbia, più si allontana dagli anni in cui governava, più aumenta il suo livore pensando che il veleno sia la giusta medicina per il suo ritorno. Il veleno non ci appartiene è mai ci apparterrà, il nostro modus operandi si basa sul confronto e sulla paziente ricerca di interessi comuni per tutti i cittadini”.