Laricchia (M5S) deposita mozione su Piano Strategico di ricognizione e organizzazione delle biblioteche pubbliche
La consigliera del Movimento 5 Stelle Antonella Laricchia ha depositato una mozione per impegnare la Giunta ad elaborare un Piano Strategico di ricognizione e organizzazione delle biblioteche pubbliche come luogo di promozione del welfare culturale.
“Le biblioteche – dichiara Laricchia – oltre ad essere luoghi fisici e virtuali sono anche spazi di elaborazione culturale che mettono in rete le persone e le comunità, alimentando la cultura. Sul territorio regionale sono presenti diverse biblioteche pubbliche, che andrebbero valorizzate e messe a sistema per favorire la costruzione di un sistema regionale dei musei, delle biblioteche e dei luoghi di cultura capace di dialogare con le strutture periferiche dello Stato in materia di beni culturali, uniformare gli standard dei servizi, mettere a valore il grande patrimonio di beni, conoscenze ed esperienze delle Province. Parliamo di luoghi che possono diventare spazi di riprogettazione e di rigenerazione del welfare creando sinergie con le organizzazioni di terzo settore e altri soggetti pubblici, privati o istituzionali. Nella prospettiva di ritornare ad una ‘vita in analogico’, dovremmo pensare alle biblioteche come luoghi di aggregazione, di attività sociale e creatività e che seguono le esigenze e le peculiarità della comunità in cui si trovano.”
Numerosi sono gli esempi del vivere le biblioteche e i sistemi interbibliotecari in tal senso, sia in Italia che all’estero.
“Pertanto – conclude – la mia proposta è di elaborare, nell’ambito del Piano Strategico della Cultura, un Piano Strategico di ricognizione e organizzazione delle Biblioteche pubbliche per armonizzare le politiche regionali e ribadire la funzione della biblioteca, come luogo di promozione di un welfare culturale, mettendo a punto strumenti che supportino le biblioteche nel definire il senso del proprio agire nelle comunità”.