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Mozione per il contrasto alla povertà educativa. Di Bari (M5S): “Dobbiamo analizzare il fenomeno e produrre soluzioni che si traducano in atti concreti”

Nota della capogruppo del M5S Grazia Di Bari in seguito all’approvazione in Consiglio regionale della mozione per il contrasto alla povertà educativa.

“La pandemia in corso occupa la quasi totalità delle nostre discussioni, e la nostra azione politica, dall’agenda del Consiglio ai rapporti con le altre Istituzioni. È importante affrontare gli effetti non solo sull’economia, ma anche sulla qualità del mondo che torneremo a vivere. Dobbiamo imparare da quanto successo in questi due anni, per questo è importante che oggi in Consiglio sia stata approvata la mozione per il contrasto alla povertà educativa. Parlare di povertà educativa significa parlare di solidarietà sociale, di istruzione, di cultura, di società e di fragilità. Ringrazio la Presidente  Capone, che si è tanto impegnata su questo tema e su questa mozione. Come ringrazio anche la collega Ciliento per il grande lavoro fatto. La mozione approvata è un impegno formale che il Consiglio regionale e la Giunta prendono per analizzare il fenomeno della povertà educativa, con tavoli di un osservatorio che produca dati e soluzioni che dovranno tradursi in atti concreti. Lo dico perché io stessa ho proposto mozioni, osservatori e soluzioni, ad esempio sul tema del bullismo e del cyberbullismo, e aspetto di vedere funzionare queste proposte fatte già nella scorsa legislatura. Serve un grosso investimento della Regione della scuola sugli asili nido anche con la compartecipazione dello Stato centrale perché solo così noi possiamo raggiungere quegli obiettivi a cui abbiamo aderito ai tavoli europei e internazionali e che ribadiamo anche qui, oggi, in Regione Puglia. Se chiediamo i soldi del Recovery Plan e demandiamo a quei soldi il rinnovamento che sapremo finanziare e gestire, allora dobbiamo far sì che gli obiettivi che ci fissiamo non restino solo nelle premesse di ogni atto di Consiglio. Facciamo in modo che i nostri figli, i nostri nipoti, i giovanissimi, gli adolescenti, i bambini di tutta la Puglia sappiano che abbiamo fatto di tutto per dargli un futuro”.

 
 
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