Secondo l’ultimo report a cura dell’Unità operativa di Epidemiologia del Dipartimento di Prevenzione della Asl Brindisi, dal 27 dicembre 2020 al 29 aprile 2021 sono state somministrate 111.333 dosi di vaccino, di cui 84.933 prime dosi e 26.400 seconde dosi. Mediamente, sono state somministrate 976,6 dosi per giornata di vaccinazione.
Il 51% delle prime dosi somministrate (43.272) è rappresentato da Pfizer, il 38,6% (32.831) da AstraZeneca, l’8,9% (7.566) da Moderna e l’1,5% (1.264) da Janssen (Johnson & Johnson).
Il dato delle prime dosi risulta così distribuito: il 52,7% agli anziani; il 17,8% ai soggetti fragili; il 15,1% al personale sanitario; il 9,8% al personale scolastico; il 3,4% alle forze dell’ordine; l’1,2% ad altre categorie. Questa, invece, la distribuzione delle seconde dosi: per il 48,4% agli anziani; per il 44,4% al personale sanitario; per il 4,5% ai soggetti fragili, per il 2% al personale scolastico; per lo 0,6% alle forze dell’ordine; per lo 0,1% alle altre categorie.
Fino al 29 aprile i residenti o domiciliati in provincia di Brindisi vaccinati con la prima dose sono 85.163 e di questi 27.798 con la seconda dose, con una copertura vaccinale pari rispettivamente al 25,3% e all’8,2%.
La copertura vaccinale con la prima dose relativa ai residenti con più di 80 anni di età è pari al 79,18%. Agli over 80 sono state somministrate 22.364 prime dosi e 12.704 seconde dosi.
Sono 13.044 le dosi di vaccino somministrate finora dai medici di medicina generale, di cui 8.914 (68,3%) in ambito domiciliare. Il 36,6% (4.761) delle dosi è stato somministrato a over 80, il 25,9% (3.381) a persone nella fascia 70-79 anni, il 19,6% (2.563) a persone tra i 60 e i 69 anni e il 17,9% (2.339) a soggetti sotto i 60 anni di età. I soggetti fragili rappresentano la categoria a rischio vaccinata prevalentemente (7.996; 61,3%), seguita dai soggetti con età superiore a 60 anni (3.844; 29,5%) dai caregiver (344; 2,6%) e da altre categorie (816; 6,6%).