Su iniziativa della Confcommercio, domani, mercoledì 7 aprile, dalle ore 9 alle ore 11, i titolari di attività del commercio terranno le serrande alzate in segno di protesta per i ritardi con cui il Governo nazionale interviene per concedere ristori adeguati ed altre forme di sostegno a chi da troppo tempo è costretto a tenere chiusa la propria attività.

Si sollecita il varo di un piano di rilancio del paese fatto di regole certe e non dell’improvvisazione che ha contraddistinto le scelte messe in campo fino a questo momento.

Troppo semplice individuare nel commercio il rischio maggiore di contagio. Oggi, dopo settimane di chiusura totale di tutte le attività, il paese è ancora in zona rossa. E’ evidente che si è scelta la strada sbagliata per contrastare il virus.