L’Assessore alla Pubblica Istruzione Cinzia Caroli comunica quanto segue:

«Leggo con  grande sorpresa ed immenso sconcerto, da una Circolare emanata dalla scuola media Bianco – Pascoli in data 24 aprile 2021 con la quale, “rilevata l’inattualità dei criteri stabiliti dal Consiglio di istituto, in quanto i locali dell’Oratorio del Fanciullo, non sono al momento stati resi disponibili dal Comune”, si dispone la allocazione temporanea di n. 4 classi per la Pascoli e numero 3 classi per la Bianco in palestra. Apprendo dunque che addirittura 7 classi saranno dislocate a partire da lunedì 26 aprile 2021 in palestra e ivi dovranno svolgere contemporaneamente le lezioni. Non intendo entrare nel merito di codesta decisione, perché non mi compete, tuttavia intendo precisare con forza e chiarezza che non solo le aule individuate da codesta Amministrazione al piano primo dell’Oratorio del Fanciullo sono disponibili, ma queste sono state addirittura attrezzate con banchi, sedie e Lim. Sempre per ragione di chiarezza e onestà, dunque, è doveroso da parte mia ripercorrere quelle che sono state le tappe salienti di “questa storia” che grazie all’incessante volontà manifestata e dichiarata di realizzare un’autentica alleanza educativa tra Scuola e Amministrazione poteva ed è, dal mio punto di vista, una di quelle storie che può fare la storia!

Ma andiamo con ordine:  le aule dell’Oratorio furono individuate durante la Reggenza della Dirigente prof.ssa Stella Carparelli, la quale trovandosi a gestire una situazione di grande emergenza e difficoltà, chiese all’Amministrazione di individuare spazi idonei per sistemare tre classi. Insieme alla Dirigente prof.ssa Carparelli e grazie alla preziosissima collaborazione di Don Giorgio, che qui approfitto per ringraziare nuovamente, furono individuati gli spazi idonei, luminosi e adatti ad ospitare alcuni studenti della Bianco – Pascoli. 

A prova dell’impegno dell’Amministrazione in tal senso vi sono una Delibera di Giunta già dello scorso ottobre approvata con immediata eseguibilità e la conseguente Determina, con la quale si è persino provveduto ad impegnare le somme di denaro a sostegno di questo affitto presso l’Oratorio. Inoltre è stato approvato lo schema di contratto e sono stati eseguiti dei sopralluoghi con i tecnici per valutare la sicurezza anche rispetto alle norme anti-Covid. L’Amministrazione Comunale, altresì, si è occupata dell’acquisto di un citofono per separare gli ingressi. Non solo. Queste aule sono state successivamente arredate ed attrezzate durante la Reggenza della Dirigente Prof.ssa Maria Convertino, la quale mise a disposizione alcuni banchi e sedie dell’Istituto Salvemini (tramite apposita donazione), trasportati e sistemati nelle aule dell’Oratorio sotto mia diretta osservazione. 

Data la situazione assolutamente oscillante rispetto al numero effettivo del bambini in presenza (anche alla luce delle Ordinanze del Governatore Emiliano che consentivano la libera scelta da parte delle famiglie) e constatando, sempre in stretta collaborazione con le eccellenti Dirigenti Carparelli prima e Convertino poi, la mancanza della necessità impellente di spostare le classi individuate nella sede dell’Oratorio, si concordava nel temporeggiare rispetto alla firma del contratto che avrebbe di fatto dato inizio al periodo di locazione e dunque alla spesa per il Comune, demandando questo momento (sempre grazie alla meravigliosa disponibilità del Parroco Don Giorgio) all’effettiva e concreta necessità della scuola di fruire di spazi extra. Ricordo che si tratta di denaro pubblico che fino ad ora è stato possibile risparmiare, visto che gli spazi individuati non sono risultati necessari proprio alla luce dell’effettiva percentuale degli studenti in presenza. Ancora oggi con riferimento all’ultima Ordinanza del Presidente Emiliano, che stabilisce la libera scelta da parte delle famiglie di avvalersi della Dad, non conosciamo i numeri reali degli studenti le cui famiglie opteranno per la presenza in classe. 

 

Quindi le domande sono: 

 

  • perché far partire un contratto (peraltro già  predisposto e approvato dall’Amministrazione Comunale) nella totale incertezza rispetto ai numeri effettivi? 
  • perché iniziare a pagare (impiegando risorse pubbliche) un canone di locazione, senza avere riferimenti reali e concreti rispetto ai numeri? 
  • Come mai la Dirigente Conserva non ha inoltrato la sua richiesta all’Amministrazione Comunale sulla base dei risultati del sondaggio rivolto alle famiglie? 

 

 

Ribadisco a chiare lettere che gli spazi individuati presso l’Oratorio sono assolutamente ed immediatamente a disposizione. Da questo punto di vista sono confortata in quello che affermo, dalle parole della Dirigente del Servizio Pubblica Istruzione dott.ssa Marisa Ruggiero, la quale mi ha confermato che la firma del contratto può essere effettuata anche nel giro di una giornata. 

Infine mi permetto un’altra osservazione: come mai le classi da sistemare nelle palestre oggi sono addirittura sette? L’Oratorio infatti ne avrebbe dovute ospitare tre o quattro (al tempo dell’interlocuzione con codesta Amministrazione la necessità era per tre o quattro spazi). Il mio personale sconcerto aumenta, ricordo che le classi sono formate da ragazzi, dunque da persone, da individui in formazione. Ma questo sarà certamente oggetto di altri approfondimenti, laddove necessario.  Il punto dunque resta, ancora una volta, la difficile comunicazione con la Dirigenza della Scuola Bianco – Pascoli. Il punto resta anche la mancanza di correttezza rispetto ad alcune comunicazioni che vengono scritte e pubblicate che creano un clima di incertezza e confusione, in un momento in cui invece è necessario assicurare all’intera comunità scolastica un clima di fiducia e collaborazione.   

Questa mia dichiarazione va a beneficio delle famiglie e con essa va tutto il mio sostegno e la mia personale vicinanza ai genitori, agli insegnanti e ai collaboratori della scuola media Bianco – Pascoli di Fasano».