INTERVENTI PER 180MILA EURO IN SETTE SCUOLE DELL’INFANZIA E UNA SCUOLA PRIMARIA. ZACCARIA: «PLESSI SEMPRE PIÙ SICURI E MODERNI NELL’OTTICA DI UN’ATTENZIONE CONTINUA AGLI EDIFICI SCOLASTICI»

Nuovo tetto per scuole più sicure e moderne, nell’ottica dell’attenzione e dell’impegno costante dell’amministrazione verso la cura dei plessi della città. Un tema fondamentale per il sindaco Zaccaria, che ha sempre messo al centro del proprio mandato la manutenzione degli edifici scolastici. Ora arriva un altro poderoso intervento, che risolve un problema pluriennale mai davvero affrontato negli anni passati.

Sono stati infatti approvati in giunta i progetti di manutenzione straordinaria in otto istituti scolastici: sette scuole dell’Infanzia e una scuola Primaria. Gli interventi, per un impegno complessivo di 180mila euro, riguarderanno il rifacimento totale del tetto degli istituti.

Gli edifici oggetto dei lavori sono:

scuola dell’Infanzia Don Sante – via Gramsci, Fasano;

scuola dell’Infanzia San Francesco – via Piave, Fasano;

scuola dell’Infanzia San Pietro – via Bari Evoli, Fasano;

scuola dell’Infanzia Ignazio Ciaia – via Carelli, Fasano;

scuola dell’Infanzia Santa Margherita – largo Pitagora, Fasano;

scuola dell’Infanzia Andersen – via Beccaria, Pezze di Greco;

scuola dell’Infanzia Rodari – via Allegretti, Montalbano;

scuola Primaria Don Guanella/scuola dell’Infanzia W. Disney – piazza del Santuario, Pozzo Faceto. 

«Negli scorsi anni – spiega il sindaco Francesco Zaccaria –  si era provveduto esclusivamente a tamponare con impermeabilizzazioni che, con il tempo, si sono usurate riproponendo il problema in tutta la sua gravità».

Per questo l’amministrazione, dopo aver accuratamente ispezionato i lastrici solari degli edifici scolastici, ha deciso di intervenire con priorità sugli edifici delle Scuole dell’Infanzia, sia del centro che delle frazioni, le cui le superfici sono invase da detriti di varia natura, incrostate da sedimenti calcarei e vegetali aggravati dallo sfaldamento dei giunti di connessione delle basole.

«I lavori rientrano nella politica di attenzione alle scuole del territorio che l’amministrazione ha sempre portato avanti in questi anni – sottolinea il primo cittadino – attraverso un controllo puntuale e costante dello stato degli edifici, con interventi mirati alla modernizzazione e all’efficientamento dei plessi, per scuole sempre più sicure e al passo con i tempi. La nostra amministrazione approva continuamente, da cinque anni e nonostante il Covid, atti concreti e lavori pubblici per il benessere di tutti i cittadini. Altri preferiscono scrivere comunicati e fare inutili polemiche, esattamente come facevano quando amministravano male la città». 

Gli interventi saranno finanziati con fondi comunali, sulla base del progetto redatto dai geom. Vito Lapadula e Vito Savoia. 

«La copertura degli edifici, nella nostra tradizione, è costituita quasi sempre da tetti pavimentati con “chianche di Cursi” – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici, Antonio Pagnelli–.  Negli anni è mancata una manutenzione adeguata: era necessario un intervento radicale, fortemente voluto dalla nostra amministrazione, che consentirà finalmente di risolvere la situazione, restituendo ai nostri studenti scuole con un tetto completamente rifatto. Fin dal nostro insediamento abbiamo messo l’edilizia scolastica al centro della nostra azione amministrativa, per mettere a disposizione di studenti e insegnanti ambienti sicuri e funzionali. Per i prossimi mesi abbiamo già programmato altri interventi per completare la manutenzione di tutti i plessi scolastici della nostra città».