La Sottosegretaria alla Giustizia lo ha annunciato intervenendo ad un webinair organizzato dall’International Propeller Club port of Brindisi

“È necessario un tavolo di coordinamento che coinvolga l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale, il Ministero delle Infrastrutture e il Ministero della Transizione Ecologica e tutti gli enti interessati per sbloccare le opere di completamento degli accosti portuali navi traghetto e ro-ro di S. Apollinare del porto di Brindisi. Per questo ho scritto al prefetto di Brindisi, Carolina Bellantoni, per valutare la convocazione del tavolo e accelerare sull’infrastrutturazione del nostro porto”. Così la Sottosegretaria alla Giustizia Anna Macina, intervenendo durante il webinair “Brindisi porto Core” organizzato dall’International Propeller Club port of Brindisi. “L’opera in questione – continua – finanziata per un importo pari a 5,5 milioni di euro, non può avviarsi perché è strettamente connessa alla realizzazione della cassa di colmata, sbloccata solo poco tempo fa. La soluzione, anche temporanea, della gestione dei sedimenti consentirebbe l’avvio dei lavori, in attesa della realizzazione della vasca di colmata. A questo obiettivo lavorerebbe il tavolo di coordinamento, grazie a cui potremmo accelerare l’iter di un’opera strategica per lo sviluppo del porto di Brindisi” conclude.