“Al 31 marzo scorso registriamo un avanzamento della spesa dei Fondi Europei in Agricoltura, per gli impegni assunti nell’annualità 2018, pari allo 0,00%. 

Abbiamo la consapevolezza che i gap non si possono recuperare in pochi mesi, specie se per gap si intendono milioni e milioni di risorse che la Regione Puglia non riesce a spendere. E’ evidente che non bastava mettere alla guida dell’Assessorato un politico competente e di buona volontà, se poi la struttura continua a mostrare tutti i suoi deficit.

“Spiace ritrovarci di fronte al Report Agea (che si allega) che al 31 marzo scorso dipinge per la Puglia un quadro funesto: la nostra Regione registra un avanzamento della spesa pari al 43,69%, notevolmente inferiore sia alla media nazionale al 59,97% che a quella delle Regioni meno sviluppate al 55,07%.

“La Regione Puglia è sempre e ancora ultima, appunto, con un drammatico 0,00% di avanzamento della spesa dell’anno d’impegno 2018 (regola dell’N+3), rispetto alla media nazionale del 62,22% e delle Regioni meno sviluppate pari al 38,42%. E non possiamo non evidenziare che la Calabria ha già raggiunto il 100% della spesa, come peraltro le regioni Emilia Romagna, Molise, Sardegna, Valle d’Aosta, Veneto e le province autonome di Bolzano e Trento.

“Mentre dobbiamo anche recuperare ci? che non è stato speso sia nel 2019 sia nel 2020, per 95 milioni di euro, per la Puglia l’importo della spesa pubblica da utilizzare entro la fine del 2021 è pari ad euro 334.921.492,25, comprensivo della quota Feasr a rischio disimpegno pari ad euro 201.627.502,81.”