“Nell’estate scorsa la giunta regionale nella foga (forse anche elettorale) di elargire ristori ha prodotto provvedimenti lacunosi. In particolare per gli avvisi che riguardavano l’implementazione delle misure straordinarie di sostegno ai comparti Turismo e Cultura, il cui valore complessivo era pari a 50 milioni di euro.

E’ evidente che per un settore cos? in crisi gli avvisi hanno comportato grandissimo interesse, in modo particolare anche per le agenzie di viaggio, fra le più colpite.

“La mozione discussa, approvata ieri in Consiglio regionale, è stata calendarizzata troppo tardi per alcuni versi (come la riapertura dei termini), per altri, invece, ha incontrato il favore dell’assessore al Turismo e alla Cultura, Massimo Bray, per cui nelle linee guida verranno presi in considerazione anche i leasing e le fidejussioni a cui sono soggette alcune attività che lamentavano proprio le bocciature ricevute alle domande per costi non ritenuti ammissibili. Qualche esempio: alle agenzie viaggi non venivano ammesse come spese i costi di assicurazione, le fidejussioni assicurative/bancarie, essenziali per l’operatività della biglietteria, che rappresentano costi fissi non certo variabili; oppure venivano considerati non ammissibili i rimborsi dei costi dei canoni di noleggio (fitto o leasing) operativo di strumentazioni.

“Per questo con la mozione avevo impegnato la Giunta regionale a verificare e colmare le lacune e gli errori procedurali che portavano all’esclusione degli aventi diritto ai ristori. L’assessore Bray si è detto disponibile e noi confidiamo che dia seguito alle sue parole.”