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Fasano (BR).Oasi botanica della Selva, al via il progetto di recupero

SABATO 5 GIUGNO, ALLE 18.30, L’AREA SARÀ CONSEGNATA ALLE ASSOCIAZIONI CHE CURERANNO LA RIQUALIFICAZIONE. ZACCARIA: «QUANDO LE MIGLIORI ENERGIE DEL TERRITORIO FANNO SQUADRA, A VINCERE È L’INTERA COMUNITÀ»

Una oasi che sarà finalmente ritrovata, 20 anni dopo. Più di 10mila metri quadrati che saranno restituiti alla città grazie alla sinergia tra amministrazione e associazioni del territorio.

L’Oasi botanica della Selva tornerà presto a splendere. Sabato 5 giugno l’area sarà formalmente consegnata alle associazioni Comitato Festa San Donato, Pro Selva, Cooperativa «Serapia», Gruppo Agesci Fasano 1 e Comitato Festa Addolorata – Marianna La Varra che hanno sottoscritto il progetto di recupero.

L’appuntamento è alle ore 18.30, nei pressi dell’ingresso dell’orto botanico.

«Tutta l’area tornerà a splendere con un intervento di manutenzione che restituirà bellezza e dignità a uno dei posti più belli del territorio di Fasano, caratterizzato dalla presenza di tutte le essenze tipiche della macchia mediterranea – dice il sindaco Francesco Zaccaria –. Ringrazio il comitato e le associazioni per lo spirito di iniziativa nell’aver proposto il progetto e per l’impegno nell’attuarlo concretamente e con costanza, a testimonianza che, quando le migliori energie del territorio fanno squadra, a vincere è l’intera comunità. Grazie a questo progetto infatti, riqualificheremo un angolo del nostro territorio che era stato abbandonato ma che è ricco di potenzialità in termini di attrattività turistica». 

«Abbiamo accolto con entusiasmo la proposta lanciata dalle associazioni e dal comitato – dice l’assessore all’Ambiente Gianluca Cisternino –. A loro vanno i complimenti per la cura, l’attenzione a la determinazione che profondono ogni giorno a tutela dell’area nel rispetto dell’ambiente e delle biodiversità presenti. Con gli interventi in programma l’oasi tornerà a poter essere fruita in assoluta tranquillità e sicurezza dalle famiglie e in particolare dai più giovani».

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