ItaliaPolitica

AGRICOLTURA, L’ABBATE (M5S): MIPAAF SI ADOPERERÀ PER SUPERARE DIVERGENZE TRA ASSOCIAZIONI PER UN’UNICA ORGANIZZAZIONE INTERPROFESSIONALE DELL’OLIO

">

 “Il Ministero delle Politiche Agricole si adopererà per un intervento diretto a promuovere un accordo per la creazione di un’unica organizzazione interprofessionale in grado di essere rappresentativa del settore dell’olio di oliva e delle olive da tavola, sia a livello nazionale che internazionale.

Si cercherà, così, di superare un’impasse venutasi a creare nel settore per idiosincrasie che sembrano essere insormontabili in maniera autonoma da parte dei rappresentanti delle associazioni di categoria”. Lo dichiara il deputato Giuseppe L’Abbate (M5S), a seguito del question time tenutosi oggi in commissione Agricoltura riguardante il riconoscimento dell’Organizzazione Interprofessionale per il comparto dell’olio di oliva attualmente in capo al Ceq (Consorzio Extravergine di Qualità) e su cui il Fooi (Filiera Olivicola Olearia Italiana) ha fatto richiesta. Il riconoscimento prevede un requisito di rappresentatività pari ad almeno il 40% del settore che nessuna delle due associazioni sembra detenere.

“È necessario che tutti facciano un passo indietro – prosegue – affinché l’intero settore possa farne uno avanti. Le difficoltà di dialogo tra le associazioni sono note ma l’Italia non può non cogliere le potenzialità e le opportunità di una organizzazione interprofessionale nel settore dell’olio di oliva, soprattutto alla luce della nuova Politica Agricola Comune e del valore che gli investimenti strutturali assumono nell’OCM Olio (Organizzazione Comune dei Mercati)”.

“Nonostante l’imminente scadenza del 30 giugno, confidiamo nell’intervento risolutivo del ministro Patuanelli per superare le incomprensioni tra Ceq e Fooi affinché si possa trovare una soluzione che valorizzi le nostre produzioni nazionali di olio d’oliva attraverso un’unica organizzazione interprofessionale” conclude.


Gen.le Lettore.

Dall'inizio della emergenza Sanitaria derivata dalla epidemia Covid-19 i giornalisti di brindisilibera.it lavorano senza sosta per dare una informazione precisa e affidabile, ma in questo momento siamo in difficoltà anche noi. Brindisilibera.it è una testata stampa online appartenente alla Associazione Culturale Flashback e si è sempre sostenuta con i grossi sacrifici personali da Giornalisti Freeland, non percedendo provvidenze, contributi, agevolazioni qualsiasi pubbliche o sponsorizzazioni lasciando libera la informazione da qualsiasi influenza commerciale.Ma in questo periodo di emergenza con la situazione che si è venuta a creare le condizioni economiche della associazione non permettono più ancora per lungo tempo di proseguire nella attività. Se sei soddisfatto della nostra conduzione della testata stampa ti chiediamo un aiuto volontario per sostenere le minime spese a cui comunque dobbiamo dar fronte attraverso un gesto simbolico con una donazione..

Ti ringraziamo per l'attenzione.

Condividi: