BRINDISI.Risultati sit in cobas Cerano
Il Sindacato Cobas di Brindisi ha svolto il programmato sit in di Mercoledì 16 Giugno alle ore 14,30 davanti i cancelli della centrale Enel “Federico II” alla presenza di tantissimi lavoratori che si sono fermati ad ascoltare l’intervento del referente Cobas, Roberto Aprile.
Il risultato dell’incontro è stato quello di chiedere un incontro alla Prefettura di Brindisi per Venerdì 2 Luglio alle ore 15,30 dove in delegazione chiedere il sostegno alla richiesta di incontro Romano effettuato dal Cobas .
L’accorato appello del Cobas di mobilitarsi per svolgere l’incontro a Roma al Ministero dello sviluppo economico e successivamente al Ministero della transizione ecologica ha trovato la piena adesione dei lavoratori presenti, coscienti della difficoltà del momento.
Al deserto di politiche sindacali e politiche i lavoratori hanno contrapposto la volontà di reagire costruendo un fronte unico dei lavoratori di Cerano perchè hanno compreso bene che il tempo ormai è scaduto; dobbiamo muoverci in modo forte e significativo per tentare di recuperare il tempo perso hanno ripetuto più volte.
Al Ministero dello sviluppo economico come prima richiesta chiederemo un ammortizzatore sociale della durata di 7 anni per poter mandare in pensione il maggior numero di lavoratori possibile.
Il Cobas nell’incontro richiesto con il Ministero della transizione ecologica continuerà ad insistere con il suo programma per il settore della energia che è fatto della bonifica del sito ,che porterebbe lavoro per anni tra l’altro, di centri di ricerca e vigorosi investimenti per le rinnovabili che possono produrre una occupazione che dura nel tempo; altro che le poche decine di lavoratori con il gas , soluzione dannosa peraltro per l’ambiente e con tempi di costruzione estremamente limitati e significativi .
Per il Cobas Roberto Aprile