BRINDISI.STATO DI AGITAZIONE DEI LAVORATORI DELLA SECURPOL PUGLIA (VIGILANZA ARMATA)
L’Azienda SECURPOL PUGLIA, continua ad essere inadempiente nei confronti dei propri dipendenti rispetto ai diritti sanciti dal CCNL di categoria e dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti.
Le OO. SS. ed i lavoratori, nel segnalare l’involuzione che le relazioni sindacali hanno subito da quando è subentrata la COSMOPOL alla proprietà dell’Azienda, non sono più in grado di accettare l’atteggiamento reticente e/o che tende a rinviare all‘infinito un confronto positivo volto alla soluzione dei problemi finora sollevati che rispecchiano la necessità di riportare SECURPOL PUGLIA nell’alveo delle Aziende rispettose del CCNL e dei suoi dipendenti.
Dall’eccessivo uso dello strumento dello straordinario fino alle 12 ore di lavoro al giorno, all’incuria relativa alla distribuzione delle divise, fino a negare gran parte di quanto sancito dal CCNL in termini di salute e sicurezza la proprietà di SECURPOL, mostra i muscoli contro i propri dipendenti, negando loro i diritti più elementari, creando dumping retributivo rispetto ad altre aziende operanti negli stessi appalti pubblici, mettendo in discussione nei fatti gli elementi basilari della sicurezza sui luoghi di lavoro e dei siti su cui operano.
Di fronte ad una situazione non più tollerabile , domani 24 giugno 2021 dalle ore 10:30 alle ore 12:30 Filcams CGIL di Brindisi, Fisascat CISL di Taranto e Brindisi e UilTucs UIL di Brindisi insieme ai lavoratori e le lavoratrici di Securpol Puglia saranno in presidio presso la Prefettura di Brindisi e chiederanno a sua Eccellenza il Prefetto di essere auditi per poter spiegare le ragioni dello stato din agitazione e chiederne formalmente un intervento istituzionale.
Filcams CGIL Brindisi Fisascat CISL Taranto Brindisi UILTucs UIL Brindisi