Mentre  il premier Mario Draghi continua imperterrito , insieme ad alcuni ministri e al  generrale Figliolo  , l’azione di governo e di contrato al cobid-19  ,  gli esponenti massimi delle  forze politiche  sbraitano perchè  non sono ascoltati come vorrebbero così come erano abituiati . Errico Letta il nuovo segretario del PD avverte di essere  in disaccordo su alcuni temi ( licenziamenti , giustizia e risorse UE  ) ma   soprattutto sulla presenza nella  maggioranza della Lega di Salvini ,   però  , dato il particolare momento ,  continua ad  appoggiare il governo . 

Letta  inoltre  puntualizza che il PD pur alleato con il M5S è tuttavia  molto diverso  “”  abbiamo il ruolo di protagonisti  e pretendiamo di  partecipare  alla ripresa del Paese “”  
Non  tarda a farsi sentire  l’ex premier Guseppe Conte , ormai diventato capo del M5S , avvertendo  che  appena viene ufficializzato  ,  farà sentire la sua voce e il suo peso pur mantenendo l’asse  PD -M5S – INSOMMA minacce , contestazioni  ,  ma ubbidienti alla politica di Draghi – Favorevole è la posizione della Lega  nei confrondi dell’attuale maggioranza    anche se  su alcuni ddl  Salvini esprime lieve dissenso  . Quesa  situazione  viene contrastata da Giorgia Meloni leader di FdI , esponente dell’estrema destra ,   rimanendo l’unica forza polòitica  avversaria , totalmente ,  al governo Draghi  ,  separandosi così da gruppo di destra  , forte del successo popolare che ha portato il suo partito a quasi il 20 % di consensi.

A questo  punto  si apre  la lotta  per la leadership del centro destra  non solo in Italia ma  anche in Europa  dove il maxi gruppo  rischia  di dividersi e di frantumarsi.
In questa situazione appare ridotta e sfumata la Forza di Berlusconi ormai ridotta a una piccolissima presenza nel contesto della grande politica  Italiana.
Ormai  la grandeur  di Forza Italia fa parte del passato.

 

Tonino Saponaro