A poco più di una settimana dalla partenza, sono già 94 le imbarcazioni che hanno formalizzato l’iscrizione alla 35^ edizione della regata velica internazionale “Sanofi Cup Brindisi – Corfu”.
Un numero destinato a salire ulteriormente, soprattutto se sarà confermata la partecipazione di una decina di barche provenienti dai circoli velici della Grecia.
“Ci troviamo di fronte ad un risultato insperato – afferma il Presidente del Circolo della Vela di Brindisi Fabrizio Maltinti – soprattutto per i tempi brevissimi a nostra disposizione (causa covid) per l’organizzazione di un evento sportivo così importante. E’ la conferma, quindi, della crescente attenzione del mondo velico internazionale nei confronti di una regata che si conferma una delle più importanti del Mediterraneo”.
A Brindisi, intanto, proseguono i preparativi per accogliere gli equipaggi, tanto più perché l’arrivo delle prime imbarcazioni sugli ormeggi del lungomare Regina Margherita è previsto per la giornata di domani, domenica 6 giugno.
Per quanto riguarda, invece, il rispetto delle regole “covid” in terra ellenica, il Circolo della Vela di Brindisi rende noto che sul sito internet www.brindisi-corfu.com, nella sezione “Iscrizioni”, sarà sufficiente cercare la voce “regole covid” per verificare quali adempimenti sono necessari prima della partenza.
Gli equipaggi, in ogni caso, avranno la possibilità di sottoporsi a tampone molecolare (previa prenotazione) prima della partenza da Brindisi grazie alla collaborazione dell’Asl di Brindisi nel pomeriggio di venerdì 11 giugno e nella mattina di sabato 12 giugno.
A Corfu, invece, grazie al “Marina Gouvia Sailing Club”, sarà possibile effettuare tamponi antigenici (anche in questo caso previa prenotazione) nel pomeriggio di lunedì 14 giugno e nella mattina di martedì 15 giugno, prima della ripartenza per l’Italia.
Infine, una nota per il giorno della partenza (13 giugno). A causa delle normative ancora in vigore per fronteggiare l’emergenza-covid, le autorità competenti rendono noto che non sarà possibile recarsi sulla diga di Punta Riso.