“L’odierno avvicendamento al Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera mi è gradita occasione per ringraziare l’Ammiraglio Ispettore Capo Giovanni Pettorino, cedente, per come ha condotto il suo triennio al vertice e per formulare al subentrante parigrado Nicola Carlone i migliori auspici di buon lavoro per le sfide che lo attendono.

” – ha detto il Sottosegretario alla Difesa, Stefania Pucciarelli, a margine della cerimonia di avvicendamento nella carica di Comandante Generale di questo storico Corpo specialistico della Marina Militare, istituito il 20 luglio 1865 con la fusione delle professionalità dello Stato Maggiore dei Porti e dei Consoli di Marina.

“Conosco da tempo l’Ammiraglio Pettorino, con cui ho interagito già durante i suoi periodi alla guida della Capitaneria di Porto della Spezia e della Direzione Marittima della Liguria, e ho sempre molto apprezzato le sue doti umane e professionali, in particolare il suo tratto ed il suo equilibrio.

Dell’Ammiraglio Carlone, che ho recentemente incontrato nel suo precedente incarico di Direttore Marittimo della Liguria durante una mia visita alle realtà della Marina Militare presenti a Genova, ben conosco il qualificante curriculum, che lo ha visto operare trasversalmente all’interno della Forza Armata, prima da Ufficiale di Stato Maggiore imbarcato per quasi un decennio e poi con il transito nel Corpo delle Capitanerie di Porto, in cui ha svolto incarichi di assoluto rilievo fino ad assumerne oggi la guida.” – ha proseguito il Sottosegretario parlando dei due protagonisti della cerimonia svoltasi presso la sede del Comando Generale in Roma.  

“Sono certa che il Corpo specialistico delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera continuerà ad onorare al meglio la sua militarità, contribuendo a dar corpo sia all’azione dello Stato sul mare, con la vicinanza a tutto il relativo cluster nella sua complessità, sia alle attestazioni della prossimità della Forza Armata di appartenenza, e del comparto Difesa più in generale, alle nostre comunità locali. Un concorso abilitante rivelatosi prezioso anche durante l’emergenza pandemica, salvaguardando efficienza e continuità degli essenziali approvvigionamenti via mare di beni essenziali, così come la sicurezza e la regolarità dei trasporti marittimi, mai interrotti, nonché l’assistenza agli equipaggi delle navi momentaneamente bloccati nei porti esteri ed alle navi da crociera in fase di rientro nei porti nazionali.

Per tutto questo, esprimo profonda riconoscenza all’Ammiraglio Ispettore Capo Pettorino per quanto profuso alla guida del Corpo, con l’augurio di ogni bene per la nuova fase personale e per i prossimi impegni professionali al servizio dell’utenza marittima; mentre all’Ammiraglio Ispettore Capo Carlone e con lui, a tutti gli uomini e le donne del Corpo, i più marinari auspici di Buon Vento nell’impegno di servizio a beneficio di un Paese le cui prospettive di crescita sostenibile e prosperità inclusiva non potranno che continuare a dipendere, sempre più, dallo storico e ineludibile legame con la dimensione marittima.”