Si è insediata oggi la commissione sul contrasto di studio e inchiesta sul fenomeno della criminalità organizzata in Puglia.
“Una commissione – dichiarano i componenti del M5S Grazia Di Bari e Marco Galante – che come gruppo consiliare abbiamo fortemente voluto nel 2015 e che nella scorsa legislatura ha fatto un lavoro importante. Sono state fatte campagne di sensibilizzazione nelle scuole e audizioni di sindaci, Prefetti, associazioni in prima linea nella lotta alla criminalità organizzata, per analizzare i fenomeni mafiosi e mettere in campo iniziative per contrastarle. Continueremo su questa strada anche in questa legislatura, per promuovere la cultura della legalità. Facciamo i migliori auguri di buon lavoro al presidente Renato Perrini e alla vicepresidente Debora Ciliento, assicurando loro il massimo impegno per la Commissione”.
Gli auguri di buon lavoro al Presidente Renato Perrini e a tutta la Commissione sono arrivati in aula anche dall’ex presidente della Commissione Rosa Barone, che ha ricordato i risultati ottenuti.
“Grazie al contributo di istituzioni e associazioni – ha dichiarato Barone – abbiamo dato vita al testo Unico per la Legalità e all’Osservatorio che oggi è nella fondazione Stefano Fumarulo. Ricordo con emozione l’audizione di Don Ciotti e siamo stati la prima sede istituzionale ad aver invitato il Capitano Ultimo per ascoltare la sua testimonianza per parlare di lotta alla criminalità organizzata. Nella penultima seduta del Consiglio è stato approvato lo schema di proposta di legge per sostenere gli imprenditori che denunciano estorsioni e usurai, un risultato importante che parte da quanto fatto a Roma dal Coordinamento delle Commissioni e degli Osservatori sul contrasto della criminalità organizzata e la promozione della legalità. Un provvedimento che prevede, per le imprese che denunciano, una corsia preferenziale negli appalti sotto soglia. Una proposta arrivata grazie al lavoro della presidente della Commissione lombarda Monica Forte, che è stata approvata dalla Puglia come prima regione italiana e sarà trasmessa ora a Camera e Senato. La Commissione ha valorizzato la funzione politica dell’inchiesta come strumento di conoscenza del fenomeno mafioso, analizzandone non solamente la dimensione criminale, ma anche quella politica, culturale e sociale. Faccio i miei migliori auguri di buon lavoro al Presidente Perrini e a tutta la Commissione e sono sicura che otterranno risultati importanti nel contrasto alla criminalità organizzata”.