LA FIVA CONFCOMMERCIO SUGLI STALLI DELLA FESTA PATRONALE DI BRINDISI
“In riferimento al costo degli stalli della festività dei Santi Patroni a Brindisi, che si svolgerà dal 3 al 6 Settembre, desidero intervenire per chiarire la posizione di Fiva-Confcommercio”. E’ quanto dichiara il Coordinatore Provinciale di Brindisi Tommaso Attanasi.
“Con grosso stupore apprendo che l’Amministrazione Comunale della Città di Brindisi, attraverso l’adozione della Determina Dirigenziale n.1203 del 19/08/2021, ha deciso in maniera incomprensibile ulteriori oneri economici a carico degli Ambulanti Fieristi che, da circa due anni, sono fermi con le loro attività a causa della pandemia”.
Questa Associazione si oppone ed è contraria a tale decisione, per i motivi espressi di seguito:
In primo luogo la decisione di addebitare un costo di partecipazione oneroso agli Operatori è a dir poco fuori luogo, totalmente in contrasto con le disposizioni del vigente codice del Commercio della Regione Puglia in materia di assegnazione dei posteggi. Tra l’altro, il classico contributo poteva essere sostituito con un obolo volontario visto il periodo di crisi che la categoria ha subito in questi anni. C’è da aggiungere anche il pagamento del canone di occupazione del suolo pubblico, non previsto tra l’altro da chiare disposizioni legislative sino al 31 Dicembre 2021.
Ancora una volta si assiste ad una decisione discutibile da parte della Civica Amministrazione che, con tale atto, ha sostanzialmente inferto un duro colpo ad un comparto orfano di un riferimento e di una tutela Amministrativa.
Auspico, pertanto, che il Sindaco, con senso di responsabilità, modifichi l’avviso pubblico del Comune eliminando il contributo e l’eventuale tributo.
In assenza di tale decisione, si chiede un incontro urgente per addivenire, di concerto, ad una migliore e ragionevole decisione a tutela dell’intera aategoria.