“Cenerentola, una storia italiana” è il titolo dello spettacolo di danza, portato in scena dalla compagnia “Fabula Saltica”, che chiuderà gli appuntamenti in piazzale Catene con il “Brindisi Performing Arts Festival”, che poi si trasferirà a Mesagne per le due serate finali.
Questa sera (martedì 10 agosto), alle ore 21, la rivisitazione della favola di Cenerentola, con un emozionante omaggio a Gioacchino Rossini, sarà proposta dalla “Fabula Saltica”, una produzione “Associazione Balletto città di Rovigo”, per le coreografie di Claudio Ronda. La protagonista è la ballerina brindisina Cassandra Bianco.
La storia è ambientata negli anni ’60 con una protagonista, seppur subordinata alla matrigna e alle sorellastre, dal carattere forte, deciso, ma che mantiene la dolcezza, la grazia, il fascino e l’idealismo. Il lieto fine, come ogni favola che si rispetti, è garantito.
Dopo il successo degli tre spettacoli precedenti e la rassegna che continua il suo percorso parallelo, “indoor”, nella casa circondariale di Brindisi, il “BPA 2021” (organizzato dalla compagnia AlphaZTL, per la direzione artistica di Vito Alfarano) si sposterà giovedì sera in piazza Orsini del Balzo, a Mesagne, con un altro spettacolo di danza, “Ballades”, ancora con la compagnia “Fabula Saltica”.
Prosegue intanto la rassegna del carcere di Brindisi dove ha riscosso un grande successo il monologo di Salvatore Striano, incentrato proprio sulla storia di un ex detenuto. Striano si era esibito precedentemente in piazzale Catene.
Lo spettacolo di questa sera, “Cenerentola, una storia italiana”, è riservato a un massimo di 400 persone. Il costo del biglietto è di 12 euro. I bambini sino a 12 anni entrano gratuitamente.
Qui il video di presentazione di “Cenerentola, una storia italiana”
https://youtu.be/4Tqi4A8d_zI
Qui il video della performance di Salvatore Striano nel carcere di Brindisi
https://we.tl/t-oEwS8qPMeB