Valorizzazione del patrimonio culturale immateriale. Laricchia (M5S): “Bene il ddl approvato oggi, ma possiamo fare di più per le feste patronali”
“Ritengo un dovere della Regione valorizzare il patrimonio culturale immateriale della Puglia e oggi abbiamo fatto un passo importante in questa direzione, ma possiamo fare ancora di più.
Per questo ho presentato una proposta di legge per promuovere e valorizzare le feste popolari, su cui mi sono confrontata anche con l’assessore Bray”. Lo dichiara la consigliera del M5S Antonella Laricchia a margine della seduta della VI Commissione in cui è stato approvato all’unanimità il disegno di legge per la valorizzazione del patrimonio culturale immateriale, che va modificare la legge regionale n.17 del 2013 in materia di beni culturali
“La proposta di legge – continua Laricchia – vede nella valorizzazione delle feste patronali un’importante opportunità economica a supporto dell’intero sistema turistico regionale. Parliamo di manifestazioni che attraversavano un momento difficile già prima della pandemia, perché spesso sono organizzate da volontari che devono far fronte a sempre più complicati e costosi oneri per garantire sicurezza e assistenza sanitaria ai cittadini. Adempimenti per cui chiedo che gli organizzatori possano contare sul contributo economico e logistico della Regione Puglia, ad esempio programmando per tempo le postazioni del 118 necessarie a garantire la sicurezza degli eventi, o servizi di vigilanza le cui spese non dovrebbero essere a loro carico. Dal dibattito nato oggi in Commissione è emerso che anche altri colleghi stanno lavorando in questo senso. Auspico che le proposte possano confluire in un unico testo, invece di dare vita a più norme per cui si rischierebbe una eccessiva frammentazione. Da parte mia c’è la massima disponibilità a collaborare con maggioranza e minoranza per una legge che contribuisca ulteriormente a tutelare e salvaguardare le nostre feste patronali, le tradizioni, l’artigianato, i dialetti e tutte le eccellenze che ci rendono famosi in Italia e all’estero”.