Un grande successo per la prima edizione di muSEAc – Musica Vista Mare che nel primo fine settimana di ottobre porterà a Brindisi, nella splendida cornice del suo porto, tre punti cardinali del paesaggio pop italiano, Daniele Silvestri, Max Gazzè e Carmen Consoli.
I posti disponibili sono terminati in soli sei giorni, confermando l’obiettivo di promozione e di destagionalizzazione turistica per la città dell’iniziativa promossa dal Comune di Brindisi, con il sostegno della Regione Puglia e in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese, Aret PugliaPromozione “Palinsesto PP-Tpp Una storia d’amore” (n. 21) – POC Puglia 2014/2022 Azione 6.8”, e con l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Mediterraneo Meridionale.
I tre concerti hanno riacceso l’interesse del grande pubblico, dai social alla stampa fino ai canali di vendita, per un evento che investe sia la musica sia il luogo, una struttura che da vecchio deposito industriale diventa riserva di cultura e di spettacolo. Grazie alla collaborazione dell’Autorità di Sistema Portuale, il Capannone ex Montecatini sarà lo scenario di un approdo musicale che restituisce spazio e respiro alla comunità, un pezzo in più sulla strada del progetto di destinazione che l’assessorato al Turismo persegue da qualche mese affidandosi anche ad eventi che mettano Brindisi nei crocevia e sui diari di visita e di viaggio, fino alla promozione su canali rilevanti a livello nazionale e internazionale.
Tra le novità della prima edizione di muSEAc – Musica Vista Mare, la scelta di Carmen Consoli di lanciare proprio a Brindisi il progetto inedito “D come dannate ingenue”, che coinvolge artiste come HU, Greta Zuccoli e Erica Mou e la speciale partecipazione di Marina Rei alla batteria, per una serata tutta al femminile.
«Direi obiettivo raggiunto – ha detto l’assessore al Turismo Emma Taveri –. Brindisi sta ottenendo una grande visibilità, siamo nel circuito dei grandi eventi nel quale vogliamo ritagliarci un ruolo sempre più importante, e la scelta di Carmen Consoli di presentare a Brindisi il suo nuovo progetto ci conferma che i nostri sforzi in comunicazione e promozione stanno ottenendo i risultati sperati».
I numeri confortano decisamente. Quasi 80mila visualizzazioni sulle pagine social che parlano dei concerti. 1.500 per serata saranno le presenze che il Capannone vedrà sotto il suo tetto “ventilato” schiudendo la bellezza di uno spazio pressoché inedito, un viaggio nella poetica in musica di tre grandi autori e interpreti, con aperture affidate a diversi artisti, alcuni dei quali del territorio: il giovane cantante di origini romane Folcast, pseudonimo di Daniele Folcarelli, e il cantautore brindisino Maggiore apriranno il concerto di Daniele Silvestri. L’opening del concerto di Max Gazzè sarà con la band salentina La Municipàl e con il progetto brindisino Maffei!.