The Theatre of the Mind, questo il titolo del lavoro, sarà presentato al pubblico sotto forma di una rassegna di video-arte e fotografia, a cura di Ilaria Caravaglio e Valeria Gatti. Ogni giovedi alle 19 30, a partire dal 16 settembre e fino al 28 ottobre, nel giardino della Caffetteria si terrà un incontro, alla presenza di artista e curatrici, in cui sarà presentato e proiettato uno dei 7 video che compongono il progetto.
Come in una sorta di viaggio esplorativo nelle sfaccettature della mente umana, per ritrovarsi poi a confrontarsi sulle riflessioni che scaturiscono da ogni video, da ogni storia, da ogni persona protagonista.
Il video ed alcune foto resteranno poi in esposizione nello spazio interno della caffetteria per tutta la settimana, fino al giovedi successivo. The Theatre of the Mind (Il Teatro della Mente) è un progetto video-fotografico basato sulla fiducia, sull’esplorazione di sé stessi attraverso l’altro come arricchimento e scoperta, sull’accettazione perché tutto ciò che ci irrita negli altri dice qualcosa di noi. Quali sono i nostri pensieri? Siamo liberi da paure, condizionamenti e pregiudizi?
Questo Giovedì 14 ottobre alle ore 19 30 ci sarà la video- documentazione di Louis Grey Magus è il mio alter ego. Si parlerà della creazione di un alter ego e del mondo fetish e BDSM. BDSM è una sigla che sta per: Bondage e Disciplina (B&D), dominazione e sottomissione (D/s oDs), Sadismo e Masochismo (S&M o SM)
L’alter ego di una persona è un ‘altro da sé’, una personalità alternativa di qualcuno.
Stephen lo crea per il bisogno di sentirsi amato e accettato.
Questi incontri al Caffè Nervegna sono stati creati per conoscere ciò che è diverso da noi, per avvicinarci verso mondi sconosciuti, per aprirci e riflettere.
Ma perché proviamo cosi tanta paura per chi consideriamo ‘diverso’ da noi?
Sicuramente ci spaventa quello che non conosciamo e mettiamo in atto strategie difensive per evitare di entrare in contatto con la diversità. Ci manca la capacità di comprensione, ascolto e tendiamo a cercare ciò che è più simile ai nostri canoni estetici, esistenziali, alle nostre credenze, come unico modello possibile di vita senza uscire mai fuori dalla nostra zona di ‘comfort’.
Il dialogo e la co-operazione diventano quindi fondamentali sia per arricchire la nostra identità e la nostra vita personale, che per lo sviluppo della società nel suo complesso.
La rassegna video proseguirà, nelle successive settimane, con la proiezione di altri 2 video:
• Giovedì 21 Ottobre – Tacco Matto, io sono le mie emozioni
• Giovedì 28 Ottobre – Graça, una bambina di 6 anni e i suoi cani immaginari
Ciascun video ha una durata che varia dai 25 ai 50 minuti. I video sono in lingua Inglese con sottotitoli in Italiano curati da Loredana Denicola e dai professori Francesco Bucci, Barbara Baldassarre, Francesco Tommasi e Rita Greco.
Website https://www.loredanadenicola.com/.
Instagram @loredana_denicola