“Fare cultura, storia, sviluppo e turismo, attraverso, anche e soprattutto, il coinvolgimento di altre realtà, esperienze, nel contesto di un nuovo e più appagante modello di progettualità e sinergie”, è stato sempre un obiettivo, sin dalla sua costituzione, dell’ Associazione “ Brindisi e le Antiche Strade”, guidata da Rosy Barretta.
Un “ significativo contenitore” di iniziative che vede nella sede sita nell’ ex Convento Scuole Pie ( Centro Servizi Culturali – Accademia degli Erranti) un punto di riferimento per la comunità brindisina, la città, il territorio, tradizione e cultura .
L’ ex Convento Scuole Pie che nel corso di giornate da ricordare( 12- 13 ottobre), ha accolto poi , per la cerimonia conclusiva , i pellegrini partiti da Canterbury , lungo un percorso- itinerario completo della Via Francigena ( dopo ben 107 giorni di cammino). E quale migliore occasione per far vedere e conoscere i patrimoni storico – culturali di una città che, in occasione di questa iniziativa, ha ulteriormente evidenziato i valori dell’ accoglienza, della partecipazione e condivisione ?
La visita alla Riserva Naturalistica di Torre Guaceto , alla Chiesa Santa Maria del Casale ( dove i pellegrini hanno praticamente ricevuto dall’ associazione il timbro ufficiale della Francigena), la Scalinata delle Colonne Romane ( dove, a cura dei docenti e studenti del Liceo Musicale Durano, è stato eseguito l’ Inno alla Gioia ), il Tempietto di San Giovanni al Sepolcro, e altro….
Condivisione, partecipazione, sinergia, gli elementi caratterizzanti di un’ iniziativa che rappresenta “ un punto di partenza”. Perché, c’è da ricordare il patrocinio del Comune di Brindisi, il coinvolgimento e adesione di belle realtà come l’ Associazione Le Colonne, Società Storia Patria per la Puglia , il Museo Archeologico “ Francesco Ribezzo”, il mondo della scuola. IL tutto, in un contesto di grande commozione, emozione, vitalità, da scorgere nei volti, negli occhi di chi ha contribuito con passione e impegno quotidiano al successo dell’ iniziativa, come Rosy Barretta, Antonio Melcore, e tutti gli altri .
“Per la nostra associazione, grande emozione e orgoglio aver organizzato un’ iniziativa che è fondamentale per la città e il territorio, per quella voglia di crescita che non può prescindere da valori come l’ accoglienza e lo scambio di storie ed esperienze – ha affermato Rosy Barretta. Una camminata all’ insegna dei valori europei, dell’ intercultura, della fraternità dei popoli, valori che dobbiamo trasmettere alla comunità, alle nuove generazioni “.