“L’Emiliano pronto a indignarsi sul TFM o sul Piano Casa, non si indigna mai per le decisioni e le nomine che lui prende e fa? Francamente l’altro giorno quando abbiamo considerato un ‘pugno in faccia’ (solo per non scadere nel volgare non abbiamo scritto quello che realmente pensiamo) ai pugliesi la riconferma di Gianfranco Grandaliano a direttore generale dell’Ager, speravamo vivamente in un suo ripensamento, così come i consiglieri regionali hanno saputo farlo su provvedimento legittimi, ma inopportuni. Così come è la riconferma di un direttore che è al vertice di un’Agenzia appositamente creata per lui e che da quando esiste nel rincorrere emergenze, è solo nota per aver imbarcato anche fedelissimi di Emiliano fra i suoi dirigenti nel mentre la TARI tartassa sempre più i pugliesi e la nostra cara Puglia è ormai trasformata in discarica a cielo aperto con gravi problemi di igiene e decoro ambientale.

“Emiliano faccia un gesto di umiltà politica e riveda la nomina… altrimenti eviti di indignarsi solo per le decisioni che prendono gli altri, mentre sulle sue (molto più pesanti politicamente ed economicamente) va avanti come un treno e con fare tirannico.”