Domenica di «Resistenza» per la Cgil di Brindisi. La Camera del lavoro si mobilita in via straordinaria – come in tutta Italia – dopo il vile attacco di squadrismo fascista alla sede nazionale di Roma per rispondere all’assurdo atto di violenza nell’ambito della manifestazione contro il «Green pass».
Ringraziamo tutti i partiti, le associazioni, i singoli cittadini e le Istituzioni – in particolare la Prefettura e la Questura e le altre Forze dell’ordine che garantiranno un presidio della nostra sede, già nel recente passato oggetto di simili attacchi di matrice fascista – per la pioggia di attestati di solidarietà e vicinanza alla nostra organizzazione. Ringraziamo anche tutti coloro che stamattina si sono uniti ai compagni della Cgil per presidiare la nostra sede dimostrando con la loro presenza la loro vicinanza e l’attaccamento ai valori costituzionali.
Condanniamo fermamente il gesto e ricordiamo, a chiunque pensi di riportare il Paese ai suoi anni più bui, che la Cgil combatterà fino all’ultimo ogni tentativo di «Restaurazione». Nella Camera del lavoro abitano la Costituzione e la democrazia. E proprio rifacendoci ai valori della Costituzione ricordiamo anche chiunque faccia apologia di fascismo commette un reato. E’ ora di stroncare ogni forma o tentativo di restaurazione di stampo fascista. Per questo chiediamo con forza lo scioglimento di ogni associazione, formazione o partito neofascista.
La Cgil in questa battaglia non arretrerà mai, perché ha nel suo DNA i valori della Costituzione ed ogni attacco, peraltro ingiustificato e ingiustificabile, simile a quello avvenuto ieri a Roma rappresenta un attacco alla democrazia di questo Paese. Abbiamo resistito negli anni più bui, abbiamo resistito negli anni successivi, resisteremo per sempre.