Aggiornamento settimanale dei dati sull’emergenza Covid-19 nell’ultimo report a cura dell’Unità operativa di Epidemiologia del Dipartimento di Prevenzione della Asl. Alla data del 3 ottobre 2021 risultano positivi 122 soggetti, di cui 57 uomini (46,7%) e 65 donne (53,3%), con età media di 49 anni. I positivi sono così suddivisi per fasce di età: 20 nella fascia 0-18 anni, 69 tra 19-64 anni, 25 tra 65-79 anni, 9 negli 80 e oltre.
I fattori di rischio per cui è stato predisposto il tampone sono: “sospetto di caso” 67 (54,9%), “contatto con caso accertato” 28 (23%), “screening” 9 (7,4%) e “rientro da area a rischio” 2 (1,6%); in 16 casi (13,1%) il fattore di rischio non è definito. L’ultimo aggiornamento sullo stato di salute degli attualmente positivi descrive 52 (42,6%) paucisintomatici, 47 (38,5%) soggetti asintomatici, 2 (1,6%) con sintomatologia lieve, 4 (3,3%) con quadro severo, 1 (0,8%) critico, 9 (7,4%) in fase di guarigione e per 7 (5,8%) il dato non è noto. Per 103 (84,4%) soggetti è stata predisposta la sorveglianza con isolamento fiduciario e per 8 (6,6%) il ricovero in isolamento; per 11 (9%) soggetti il dato non è noto.
Per quanto riguarda la distribuzione per Comune i positivi sono 36 a Francavilla Fontana, 16 a Fasano, 15 a Ceglie Messapica, 13 a Brindisi, 10 a San Donaci, 8 a Oria, 7 a San Michele Salentino, 4 a Torre Santa Susanna, 3 a Ostuni, 2 a Cisternino, 2 a San Pancrazio Salentino, 1 a Carovigno, 1 a Erchie, 1 a Latiano, 1 a Mesagne, 1 a San Pietro Vernotico, 1 a Torchiarolo, 0 a Cellino San Marco, 0 a San Vito dei Normanni, 0 a Villa Castelli. I Comuni della provincia di Brindisi con i maggiori valori di incidenza cumulativa sono, nell’ordine, Brindisi, Francavilla Fontana, Torre Santa Susanna, Oria.
Nel periodo compreso tra il 24 febbraio 2020 e il 3 ottobre 2021, sono stati sottoposti a tampone molecolare per la ricerca di Sars-CoV-2 in totale 130.744 residenti nella provincia di Brindisi, pari a 334,8 soggetti ogni 1.000 residenti. Per 105.137 (80,4%) soggetti sottoposti a test è definito il fattore di rischio per cui è stato predisposto il tampone; si osserva come il test effettuato per “caso sospetto” rappresenti la motivazione di esecuzione del tampone in circa il 45% dei casi. Dei 130.744 soggetti sottoposti a tampone molecolare, 21.259 (16,3%) sono risultati positivi al test, con una incidenza cumulativa stimata pari a 544,5 casi x10.000 residenti; si osserva un trend in diminuzione dei casi. I positivi comprendono 10.945 donne (51,5%) e 10.305 uomini (48,5%) e l’età media è pari a 44 anni; si osserva nelle ultime settimane un aumento dell’età media dei casi.
Il tasso di letalità è pari all’1,8%. All’aumentare dell’età si osserva un incremento di tale tasso, mentre nella fascia 0-29 anni non si registrano decessi. Sono 391 i decessi totali: 305 casi tra persone che hanno tra 70 e 90 anni e più; 54 tra i 60 e i 69 anni, 23 casi tra i 50 e i 59, 7 casi tra i 40 e i 49, e 2 nella fascia 30-39.