Tra il 6 e l’11 ottobre, 4 appuntamenti in Puglia, in cui i campaigner Elena Gerebizza e  Filippo Taglieri presenteranno i nostri ultimi lavori sul tema delle “False soluzioni per il clima”.

Due incontri nelle terre devastate dall’imponente opera del gasdotto TAP, contro il quale il Movimento NoTap, anche con il nostro supporto, esercita da sempre una forte opposizione. Presenteremo il rapporto “L’ingiusta transizione”, in cui analizziamo il ruolo di Snam, una delle più importanti società mondiali per la gestione e la realizzazione di infrastrutture energetiche e per il trasporto di gas, che pubblicamente si erge a paladina della tanto auspicata transizione ecologica, mentre puntando ancora forte su gas e idrogeno “sporco”, finisce per costituire un blocco per un reale cambiamento.

Dal Movimento NoTap: “La battaglia che ci vede affiancati, non è mai stata semplicemente la lotta al tubo, o limitata alla difesa e protezione del nostro ambiente. Ciò che ci interessava era rivelare quanto fosse inutile e dannosa quell’opera ovunque si fosse insediata, un’infrastruttura climalterante, nata vecchia, pericolosa dal punto di vista ambientale e sociale e totalmente in contrasto con quella che dovrebbe essere una <<transizione ecologica>> , e una parte di questa pericolosità, il processo a carico di TAP per disastro ambientale, la conferma.”

Un incontro a Taranto, nella città dell’Ilva, in cui presenteremo “Ripresa e Connivenza” , l’inchiesta in cui raccontiamo come facendo leva sul loro accesso privilegiato ai decisori politici, colossi energetici come Eni e Snam sono riusciti a plasmare il Recovery Plan italiano, infarcendolo di false soluzioni come l’idrogeno e il biometano, dietro cui si nasconde il tentativo di vincolarci al gas per i prossimi decenni. Alcuni di questi progetti potrebbero riguardare proprio la Città dei due Mari.

E infine l’ultimo incontro a Brindisi. Qui Enel, la più grande energy utility italiana, partecipata ancora per il 30 per cento dallo Stato, ha in programma di convertire a gas la centrale a carbone ancora attiva sul territorio. Quindi nessuna intenzione di abbandonare i combustibili fossili anche grazie al meccanismo dei Capacity Payment che, in nome della sicurezza della rete elettrica nazionale, foraggia sempre più l’espansione delle centrali a gas. Come funziona e perché è un vero e proprio assist a vantaggio dell’industria fossile lo spieghiamo nel report “La super league del fossile” che sarà al centro dell’incontro di Brindisi.

 

PROGRAMMA

Presentazione del report Ripresa e Connivenza

6 ottobre – ore 18.30 presso il  Comitato di quartiere Taranto vecchia, Arco Paisiello 18, Taranto. 
Incontro promosso dalla rete Raggia Tarantina.

 

L’ingiusta transizione energetica si scrive TAP, si legge Snam!

7  ottobre – ore 18.30  presso Laboratori Urbani Koinè, Via Salvatore Poti, 48, Melendugno LE

Ospiti della serata, insieme ai nostri campaigner Elena Gerebizza e Filippo Taglieri, anche l’ingegnere ed energy manager Antonio de Giorgi che ripercorrerà le strategie energetiche italiane negli anni e l’ingegnere Alessandro Manuelli, della commissione tecnico giuridica di studio sul progetto Tap per il comune di Melendugno, che illustrerà la situazione climatica globale e le sue prospettive.

Incontro promosso insieme a Movimento e Comitato NoTap, Comitato Terra e Libertà, Associazione Bianca Guidetti Serra e Associazione Terra Mia.

 

 

Presentazione del report “L’Ingiusta Transizione”

9 ottobre – ore 20 presso lo Spazio Sociale Zei, Corte dei Chiaramonte, 2, Lecce.

Ne discutono Elena Gerebizza e Filippo Taglieri di ReCommon, insieme a Francesco Calabro, legale del Movimento NoTap.

Incontro promosso insieme a Movimento e Comitato NoTap, Comitato Terra e Libertà e Zei Spazio Sociale.

 

La Super league del fossile | presentazione della pubblicazione di ReCommon

11 ottobre – ore 17 presso Palazzo Guerrieri, Vicolo Guerrieri, 7 Brindisi.

Incontro promosso insieme a Community Hub Brindisi, La Collettiva Transfemminista Queer Brindisi in collaborazione con Molo 12.